Morale pizza alta, buona, scrocchiarella sulla crosta (geniale il sale grosso pestato!) e sul fondo, ma penalizzata da poche bolle sulla crosta. Ottima gustata con della buona mortadella o, se in stagione, con prosciutto crudo e fichi spaccati. La ricetta che trovate è quella originale del blog e tra parentesi trovate i preziosi consigli di Paoletta.
Pizza Bianca tipo Romana
dal blog Anice & Cannella
dal blog Anice & Cannella
Ingredienti
400 gr di farina 0
300 ml di acqua
16 gr di olio o strutto
8 gr di fiocchi di patate
5 gr di sale
5 gr di malto, in mancanza miele o zucchero
8 gr di lievito
poco sale grosso pestato
olio evo
Procedimento
400 gr di farina 0
300 ml di acqua
16 gr di olio o strutto
8 gr di fiocchi di patate
5 gr di sale
5 gr di malto, in mancanza miele o zucchero
8 gr di lievito
poco sale grosso pestato
olio evo
Procedimento
Mettere la farina e i fiocchi di patate in una grossa ciotola e versare una parte dell'acqua, 200 ml, dove si è precedentemente fatto sciogliere per 10' il lievito e il malto.
(Ho notato che, mettendo prima la farina e poi l'acqua, la farina riesce ad assorbire più acqua di quanta ne assorbirebbe procedendo al contrario. E in questo modo l'impasto risulta più leggero ed alveolato).
Impastare un poco con le mani, poi aggiungere i restanti 100 ml di acqua pian piano, il sale e per ultimo l'olio o lo strutto. Impastare brevemente a mano giusto il tempo per amalgamare gli ingredienti e rovesciare tutto nella mdp azionando il programma impasto. Si lascia lievitare circa 1 ora e 45' nella macchina del pane (se la possedete)*, l'impasto triplicherà... grazie anche al calore costante.
*Questo tempo nella mdp è sufficiente, ma c'è da dire che, se si fa lievitare a temperatura ambiente, specie in inverno, forse i tempi saranno un poco più lunghi. Difficile quindi dire in quanto tempo, dipende dalla temperatura in casa e dalla stagione. Ma se, in inverno, si ha cura di avvolgere la ciotola in una coperta pesante e metterla in una stanza bella calda, l'impasto dovrebbe lievitare negli stessi tempi. In estate, invece, i tempi saranno gli stessi della mdp. In ogni caso bisogna attendere, è molto importante, che l'impasto triplichi.
Appena l'impasto ha raggiunto la giusta lievitazione, lo si rovescia sulla tavola ben infarinata e con le mani ben infarinate o unte d'olio, si fanno le pieghe di Adriano quelle del primo tipo.
Si divide ora l'impasto in due pezzi. Per ogni pezzo fare di nuovo le pieghe di Adriano. Prendere ora i lembi della pasta e tirarli verso il centro. Rovesciare a questo punto l'impasto da sopra in sotto, in modo che la parte con i lembi tirati, vada a posarsi sulla spianatoia. Lasciar riposare i pezzi circa 15'/20' coperti con un panno bagnato e strizzato. Poi, con le mani unte d'olio, si stende l'impasto in due teglie di circa 25 x 30 cm. ben unte d'olio evo e si spolvera con poco sale grosso pestato e rosmarino. Si versa olio evo a filo, e con le dita affondare l'olio nell'impasto cercando di fare delle fossette, ma facendo la massima attenzione a non schiacciare le bolle che, se tutto è andato a dovere, si formeranno. Si lascia lievitare in teglia ancora 20' circa. Nel frattempo accendere il forno alla max temperatura e ventilato, (nel mio ho la funzione pizza che funziona in modalità ventilato e credo sia di più di 250°) e infornare fino a che la pizza è bella dorata. Se tutto è andato bene, durante la cottura l'impasto farà le bolle tipiche della pizza bianca, non schiacciatele, ne' bucatele!
NOTE: A volte, forse dipende dal tipo di teglia, la focaccia non esce dal forno ben secca sul fondo come dovrebbe essere. In questo caso, appena cotta sfornarla e metterla 2/3 minuti ad asciugare sulla gratella del forno ancora acceso.
(Ho notato che, mettendo prima la farina e poi l'acqua, la farina riesce ad assorbire più acqua di quanta ne assorbirebbe procedendo al contrario. E in questo modo l'impasto risulta più leggero ed alveolato).
Impastare un poco con le mani, poi aggiungere i restanti 100 ml di acqua pian piano, il sale e per ultimo l'olio o lo strutto. Impastare brevemente a mano giusto il tempo per amalgamare gli ingredienti e rovesciare tutto nella mdp azionando il programma impasto. Si lascia lievitare circa 1 ora e 45' nella macchina del pane (se la possedete)*, l'impasto triplicherà... grazie anche al calore costante.
*Questo tempo nella mdp è sufficiente, ma c'è da dire che, se si fa lievitare a temperatura ambiente, specie in inverno, forse i tempi saranno un poco più lunghi. Difficile quindi dire in quanto tempo, dipende dalla temperatura in casa e dalla stagione. Ma se, in inverno, si ha cura di avvolgere la ciotola in una coperta pesante e metterla in una stanza bella calda, l'impasto dovrebbe lievitare negli stessi tempi. In estate, invece, i tempi saranno gli stessi della mdp. In ogni caso bisogna attendere, è molto importante, che l'impasto triplichi.
Appena l'impasto ha raggiunto la giusta lievitazione, lo si rovescia sulla tavola ben infarinata e con le mani ben infarinate o unte d'olio, si fanno le pieghe di Adriano quelle del primo tipo.
Si divide ora l'impasto in due pezzi. Per ogni pezzo fare di nuovo le pieghe di Adriano. Prendere ora i lembi della pasta e tirarli verso il centro. Rovesciare a questo punto l'impasto da sopra in sotto, in modo che la parte con i lembi tirati, vada a posarsi sulla spianatoia. Lasciar riposare i pezzi circa 15'/20' coperti con un panno bagnato e strizzato. Poi, con le mani unte d'olio, si stende l'impasto in due teglie di circa 25 x 30 cm. ben unte d'olio evo e si spolvera con poco sale grosso pestato e rosmarino. Si versa olio evo a filo, e con le dita affondare l'olio nell'impasto cercando di fare delle fossette, ma facendo la massima attenzione a non schiacciare le bolle che, se tutto è andato a dovere, si formeranno. Si lascia lievitare in teglia ancora 20' circa. Nel frattempo accendere il forno alla max temperatura e ventilato, (nel mio ho la funzione pizza che funziona in modalità ventilato e credo sia di più di 250°) e infornare fino a che la pizza è bella dorata. Se tutto è andato bene, durante la cottura l'impasto farà le bolle tipiche della pizza bianca, non schiacciatele, ne' bucatele!
NOTE: A volte, forse dipende dal tipo di teglia, la focaccia non esce dal forno ben secca sul fondo come dovrebbe essere. In questo caso, appena cotta sfornarla e metterla 2/3 minuti ad asciugare sulla gratella del forno ancora acceso.
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mmm..ne mangerei una teglia intera, troppo buona!
RispondiEliminaLaura, a parte il fatto che è un risultato di tutto rispetto, mi pare bellissima!!
RispondiEliminaIn ogni caso si potrebbe organizzare un corso a domicilio, o il mio o il tuo ahahahahaha :D :D
Bacio :))
Laura ti è venuta alla perfezione!!! addenterei volentieri il pezzo nella foto!!! un bacione.
RispondiEliminaCiao! ma è riuscita benissimo anche a te! mette una fame!!!
RispondiEliminacon quel ripieno di prosciutto poi!
bravissima!
bacioni
Complimenti, splendida riuscita!
RispondiEliminaCiao Laura!
RispondiEliminaChe fame mi sta venendo a vedere questa favolosa pizza! Risultato perfetto!
Io non capisco nulla di lirica ma ha ragione tue marito è ora che cominci a darti delle arie! :))
Simpatica battuta!
Ti faccio i miei complimenti anche se non sono susanna Rigacci... Brava!
che fame , bella invitante!
RispondiEliminainnanzitutto COMPLIMENTISSIMI per la tua "audizione" e se tuo marito dice che è pra che ti dia delle Arie fallo cavolo!!!! :-))) e poi la pizza bianca mi sembra stratosferica slurp!!! baci Ely
RispondiEliminaComplimenti... per i complimenti!
RispondiEliminaE poi concordo con te sul discorso della mancata complicità tra donne: lo noto anche io, mi accade molto spesso... se consideri poi che il mio è un lavoro tipicamente maschile, aggiungerei che non basta la guerra che già ci fanno i maschietti, dicendo che le donne devono stare a casa a fare la calzetta, no, ci si mettono anche le donne tra di loro a mettersi i bastoni tra le ruote... e pensare che tutto il tempo che perdono a farsi i dispetti potrebbe essere usato per migliorare le loro prestazioni ed a superare l'uomo, che per certe cose è molto meno preciso ed ha molta meno fantasia di noi... mah! continuiamo a farci del male...
Ti volevo chiedere se posso avere il tuo libro (Il bipede, per ora, ma attendo anche l'altro...!) pagando in modo diverso da quello con carte di credito. Mi fai avere notizie? grazie!
buonissima tesoro ti è venuta una favola con tutta quella alveatura e poi farcita alla grande!!bacioni imma
RispondiEliminaMa è uno spetatcolo!!!! chissà con dentro la mortadella che buona! bacioni...
RispondiEliminaChe meraviglia!
RispondiEliminaBrava e complimenti per tutto
RispondiEliminache gustosa! mi fai venire proprio fame! troppo sfiziosa!
RispondiEliminap.s.: per quanto riguarda la mia torta a forma di cavallo, non puoi dire di non esserne in grado se non provi. Puoi sempre saltare la copertura in MMF e fare una bella copertura con cioccolato fuso e ciuffi di panna. Non puoi dire di non saper tagliare un pan di spagna a forma di cavallo, da me trovi anche il disegno da ingrandire e utilizzare come stampo! Io ho imparato che bisogna provare prima di porsi un limite! con tutte le tue meravigliose ricettine golose sei proprio proprio sicura di non riuscire a fare una tortina a forma di cavallo????
RispondiEliminaVero, Paoletta è una garanzia!!! ma anche tu non scherzi, nèeee???
RispondiEliminaComplimenti per l'audizione!!!!!!!!!
Buona da sola, ottima con la mortadella! L'alveolatura mi sembra perfetta :-)
RispondiEliminaLaura, ti auguro un in bocca al lupo per la tua avventura che, a quanto pare, va a gonfie vele!
RispondiEliminaLa pizza è stupenda, l'ho rifatta ieri un'altra volta..
Baci!
E' la seconda pizza bianca che vedo oggi e se la prima mi aveva messo il tarlo in testa, la tua mi ha definitivamente messo la voglia^_^ l'ho già fatta anch'io la pizza romana di paoletta e che ti devo dire? Complimenti a te per l'esecuzione e a lei per la validissima ricetta:)
RispondiElimina@ Night anche Marco ed MJ me ne fanno sparire una teglia intera :-)
RispondiElimina@ Paoletta vada per il corso a domicilio con "bacchettata" inclusa se faccio ancora questi errori dettati più da pigrizia che da altro!
@ Micaela ma grazie!
@ Manu e Silvia rigorosamente mortazza. Io che sono blasfema la gradisco con il salame! ahahahaha
@ Barbara ma grazie!
@ Elisakitty ma grazie!!!!!
RispondiElimina@ Mary effettivamente come merenda ci sta proprio bene
@ Ely grazie!!!
@ Polepole quanto ti capisco!!! Il famoso gallinaio!!!! Da Marco sono in 100 orchestrali uomini e vanno d'amore d'accordo senza litigate eclatanti.... se fossero state 100 orchestrali donne finiva a coltellate!
Per il libro ti fo sapere quanto prima.
@ Imma provaci! Sono sicura che ti verrà strepitosa!
@ Claudia a mio marito garba solo con la mortadella.... io vado diretta invece sul salame :-)
RispondiElimina@ Mammafelice ma grazie!!!!
@ Cristina ma grazie!!!
@ I dolci di Laura eh già a quest'ora ci sta proprio bene!
Le poche torte che ho fatto decorate sono state un pastrugno immane e questo mi ha notevolmente smontalo :-( Questa copertura in MMW mi ha sempre intrigato assai, devo provarla sperando in esiti miglori rispetto ad un rovinoso cioccolato plastico... ahahahah
@ Simo Paoletta è veramente un'ottima garanzia!!!!
RispondiElimina@ Tania grazie! Dovevano però esserci più bollone sulla crosta
@ Rossa ma grazie!!!!! Ho ancora in sospeso da fare la torta salata che hai portato al raduno :-)
@ Sweet ti capisco quando parte il tarlo bisogna assecondarlo :-)
che buona...complimenti per la pizza ...e doppi per l'audizione...
RispondiEliminabaci baci
Mi leggete nel pensiero volevo provarla anche io ma poi non ci sono riuscita, ma presto mi spingerò nel peccato!
RispondiEliminaCiao Laura, complimenti e in bocca al lupo, mi piacerebbe ascoltarti, che belle esperienze! Per quanto riguarda la ricetta, essendo romana, la pizza cò 'à mortazza è un classico sempre buonissimo!!! anche con il salame (o la vostra finocchiona, mitica). Baci!
RispondiElimina@ Emamama ma grazie!!!!
RispondiElimina@ Cianfresca spingiti spingiti!!!
@ Criss ma grazie! Eh già tu da brava romana su questa pizza bianca la sai molto lunga!!!! Un abbraccio!
Anch'io l'ho letta e riletta dieci volte questa ricetta ma dovrei lanciarmi. Comunque il tuo risultato è spettacolare, lo guardo affamata e anche un po' nostalgica :-)
RispondiEliminaQuesta ancora non l'ho provata, ha un aspetto magnifico, l'aggiungo tra le ricette da provare!
RispondiEliminaCiaooo!
Laura ma che cosa aspetti a "fare sul serio"??? Buttati tesoro, hai la fortuna di avere un gran voce, non sai quanto mi piacerebbe poterti ascoltare!
RispondiEliminabuona giornata
Silvia
p.s.: passa da me a ritirare dei premietti! :)
RispondiEliminama che fame ragazzi!!!
RispondiEliminacomplimenti a te e a Paoletta.
Oh mamma, ho appena finito di pranzare ma un pezzo di questa pizza la assaggerei volentieri!
RispondiEliminaUn bacione
fra
ti è venuta benissimo, brava!!!!!
RispondiEliminae in bocca al lupo per il futuro da "arie"!!!!!
ciaoooooo
Ciao Laura... guarda te la mangerei tutta questa pizza!! complimenti!
RispondiElimina@ Dada e allora su lanciati che è divertente :-)
RispondiElimina@ Aiuolik provala e facci sapere!
@ Furfecchia è quello che mi dice sempre anche il mi marito
@ Laura arrivo!!!
@ Monika ma grazie!!
@ Fra è un'ottima merenda :-)
RispondiElimina@ Dario ma grazie!!!
@ Federica ma grazie!!
errori o no a me sembra deliziosa ;-)
RispondiEliminae per quanto riguarda l'invidia e le invidiose che vadano pure al diavolo tanto a rosicarci sono solo loro ;-)
abbraccio!!! :-)
Troppo buona.Premio
RispondiEliminaLa ringrazio per Blog intiresny
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