La ricetta originale di questo ciambellone nasce senza cacao, ma qui da me una torta senza cacao nell’impasto è torta solo a metà io l'ho aggiunto, voi fate come meglio credete con o senza cacao è ugualmente deliziosa!
Perché questo nome per il blog? Che c'entra l'alchimia? Perché qui ci si occupa di un aspetto importante della vita che prevede la trasformazione da materia a cibo. Qui non si parla di cottura ma di cucina. Non si parla di cibo come nutrimento, ma di cibo per godere del peccato di gola. Qui la materia si trasforma, per generare energia positiva, per nutrire il corpo e lo spirito.
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martedì 8 ottobre 2024
lunedì 7 ottobre 2024
Cecina
Oggi parliamo della Cecina, un piatto povero della Cucina Toscana che a me garba proprio tanto, un piatto che porta con sé il gusto, il tepore ed i colori delle splendide giornate d'autunno. Ottima come merenda, come antipasto ma anche come pranzo o cena "veloce e golosa" magari servita con salumi e formaggi.
martedì 1 ottobre 2024
Pasta e Ceci alla Toscana
… qualche riga su cui riflettere …
"Una buona minestra ha la semplice gentilezza della condivisione,
riempie armoniosamente il piatto
come un gesto disegnato nell’aria con dolcezza"
(S.Agnello Hornby e M.R.Lazzati, La cucina del buon gusto)
Junio è tornato da scuola una maceria: "Mamma ci vorrebbe una torta latte e miele…"
Io: "Latte e miele?!"
Lui: "Sì una torta calda latte e miele che fa bene alla gola…"
…ecco …
#maiunagioia
Malgrado siamo ad Aprile inoltrato, qui da me il freddo è ancora pungente. Pertanto a cena una buona zuppa che scalda il corpo e l’anima ci sta tutta. Quella che vi propongo oggi è la pasta e ceci fatta però nella versione “toscana” con il nostro rigatino (ovvero la pancetta tesa) e il nostro olio bòno. La ricetta originale Toscana vorrebbe le tagliatelle spezzettate, io ho invece utilizzato della sfiziosa pasta mista che avevo acquistato qualche tempo fa per la pasta e patate.
Pasta e ceci, una ricetta antichissima, una ricetta “umile” contadina, quando c’era bisogno di piatti corroboranti preparati seguendo la stagionalità e quello che offriva la dispensa delle massaie, che talvolta con pochissimi ingredienti erano in grado di preparare zuppe da re!
E sembra che in Toscana, la zuppa di ceci, abbia fatto la sua comparsa nel 1077 in occasione del pranzo che la marchesa Matilde di Toscana aveva fatto preparare in onore della riappacificazione avvenuta tra papa Gregorio VII e l’imperatore Enrico IV.
Forse non tutti sanno che… ceci
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