Questo è quanto è successo questa mattina durante la colazione: “Mamma, posso avere un’altra fetta di ciambella al cioccolato?” “No Junio, la devo fotografare! Ma ti prometto che a merenda la potrai mangiare tutta”. Questo è il rischio che corre il figlio di una mamma foodblogger: avere davanti un ciambellone al cacao e doversi accontentare di una misera fettina. Sinceramente è da questa mattina alle 7 che mi sento una stronza per avere negato a Junio un’altra fetta ma, cazzarola! Io quella torta non l’avevo ancora fotografata!!!
Ricetta semplicissima che profuma di cose buone di una volta. Le nocciole danno a questo dolce un gusto particolare, vi consiglio di non ometterle. La ricetta l'ho rispolverata da un vecchio ricettario Bertolini, direttamente dalla cucina "vintage" di Mariarosa.
Ciambella al Cacao Bertolini
dal ricettario Bertolini
Ingredienti200 g di zucchero
150 ml di olio di semi (1 bicchiere)
125 g di farina
125 g di fecola di patate
50 g di nocciole tostate e sgusciate e tostate
30 g di cacao amaro
5 uova
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito vanigliato
Preparazione
Riducete le nocciole in granella. In una terrina sbattete le uova con zucchero e sale fino ad ottenere un composto spumoso. Unite un po’ alla volta la farina setacciata con la fecola, il cacao ed il lievito, alternandovi l’olio. Versate il tutto in uno stampo a ciambella del diametro di 24 cm imburrato ed infarinato e copritelo con la granella di nocciole. Cuocete nella parte bassa del forno già caldo (elettrico: 180°C, ventilato: 170°C, a gas: parte centrale, 190°C) per 40-45 minuti
Riducete le nocciole in granella. In una terrina sbattete le uova con zucchero e sale fino ad ottenere un composto spumoso. Unite un po’ alla volta la farina setacciata con la fecola, il cacao ed il lievito, alternandovi l’olio. Versate il tutto in uno stampo a ciambella del diametro di 24 cm imburrato ed infarinato e copritelo con la granella di nocciole. Cuocete nella parte bassa del forno già caldo (elettrico: 180°C, ventilato: 170°C, a gas: parte centrale, 190°C) per 40-45 minuti
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M'hai fatto troppo ridere, questa scena mi sa che l’ho rivista pure nella mia cucina :)) Cazzarola bona la ciambella, oggi doppia golosita a tutto cioccolato :D! Bacioni
RispondiEliminache buona..adoro le ciambelle, col cacao poi mi fanno impazzire!
RispondiEliminaahaha succedesse a me, mia figlia non mi chiede mai di assaggiare quello che sforno di dolce!!
RispondiEliminaperò cazzarola è stupenda sta ciambella!!!copio eh!!^_^
Il libricino di Mariarosa.. ci sono cresciuta! Dovrei ancora averlo da qualche parte, a casa dai miei..
RispondiEliminaChe meraviglia quella ciambella: peccato la dieta!! a quando qualche post di ricette protal? ^^
oh, come ti capisco...stesse cose succedono anche qua!
RispondiEliminaha un aspetto strepitoso...dai che è l'ora della merenda, ora Junio ci si butterà a capofitto!!!!
a chi lo dici a me i capricci li fa il marito, e ti ho detto tutto. Comunque non hai fatto male, semmai bene, una fetta è più che sufficiente visto che si tratta per quanto buona pur sempre di grassi, quindi niente rimorsi. Baci
RispondiEliminaStessa scena anche a casa mia,ormai ragazzi e marito si son rassegnati!!E siccome ci son "cazzarola" a go go,dico anch'io"cazzarola,ma che meraviglia è stà ciambella"!!Un abbraccio cara e buona settimana!
RispondiEliminammhhh si mangia con gli occhi da oggi hai una fans in più ciao rosa.kreattiva
RispondiEliminaCiao!!!
RispondiEliminaAhahah...poverino! Ma questa è la scena di più o meno tutte noi food blogger!!!Ahahaah!!!!
Mi hai fatto troppo ridere!
Questa ciambella sembra deliziosa, ci credo che tuo figlio non resisteva!
Me la segno! Un bacio, ah...ti aspetto al mio contest daiii!!! ^_^
senza cuore !!!
RispondiEliminaE' bellissima.
Ma perchè quando vedo il cacao non ragiono più? Più volte ho rischiato di soffocarmi per il cacao dolce mangiato a cucchiaiate!!!!
RispondiEliminaTe l'ho già copiata....un bacione.
Beh, dai ...Junio non ha dovuto patire più di tanto a merenda sono sicura che si è rifatto alla grande e poi...tu sforni un sacco di bontà spessissimo.
RispondiEliminaPoi pensa a noi che quella bella ciambella la vediamo solo in foto!!! ahahahahahahah!
Ahahah! la scena si ripete un pò ovunque direi. Non ti dico io quando preparo qualcosa al pomeriggio e aspetto fino al mattino del giorno dopo perchè non ho luce a sufficienza, che facce a casa!
RispondiEliminaMe la ricordo e come la canzoncina troppo bellina. Un abbraccio.
Scriteriata! Al posto di Junio avrei armato un casino di quelli... Ma puoi negare una bontà del genere????
RispondiEliminasono proprio i dolci più semplici ad essere maggiormente apprezzati, ricordo quel ricettario, devo averlo anche io!
RispondiEliminaE' una fortuna o una sfortuna non esserci ancora durante il periodo del Carosello? In ogni caso la filastrocca la so tutta perchè veniva riportata sui vecchi ricettari e credo di averle provate tutte le ricette di quei libricini... e Si Mariarosa sapeva il fatto suo perchè sta torta era davvero bona!!!!
RispondiEliminaFaccio un dolce dei più fini coi prodotti... ;-)
Deliziosa la canzoncina che ancora ricordo...e comunque capita anche a me di fermarli all'assaggio!
RispondiEliminaè il destino di ogni figlio d'arte!!! però mi sembra che le "privazioni" siano ampiamente ricompensate! questa torta è squisita, si vede!
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