L’idea di questa ricetta arriva dal numero di gennaio di “Cucina no problem”, ma come sempre accade l’ho stravolta un po’ (tanto) secondo i nostri gusti. Innanzitutto il riso al vapore a fine cottura l'ho mantecato con dello yogurt per renderlo più cremoso. La ricetta originale prevedeva inoltre l'utilizzo di mele, zenzero e nocciole che io non ho messo. Ho utilizzato invece del concentrato di pomodoro che secondo me esalta il gusto del curry.
Forse non tutti sanno che... curry
Il curry non è propriamente una spezia bensì, una miscela di spezie: coriandolo, cumino, curcuma, peperoncino, zenzero, pepe nero, senape e altro ancora. Quando si parla di curry pertanto si fa riferimento a un mix di spezie le cui sfumature vanno dal giallo, al rosso sino ad arrivare al marrone. Il curry può inoltre essere delicato, medio o forte a seconda della ricetta. Aromatico e delicato per verdure e riso; avvolgente per carni e uova; raffinato per pesci e crostacei. Il curry è l’elemento dominante della cucina indiana ed entra a fare parte della ricetta sin dall’inizio della preparazione. Nella cucina occidentale invece il curry si mette solo alla fine.
Il curry non è propriamente una spezia bensì, una miscela di spezie: coriandolo, cumino, curcuma, peperoncino, zenzero, pepe nero, senape e altro ancora. Quando si parla di curry pertanto si fa riferimento a un mix di spezie le cui sfumature vanno dal giallo, al rosso sino ad arrivare al marrone. Il curry può inoltre essere delicato, medio o forte a seconda della ricetta. Aromatico e delicato per verdure e riso; avvolgente per carni e uova; raffinato per pesci e crostacei. Il curry è l’elemento dominante della cucina indiana ed entra a fare parte della ricetta sin dall’inizio della preparazione. Nella cucina occidentale invece il curry si mette solo alla fine.
Bocconcini di Pollo al Curry
con Riso al Vapore
Ingredienti per 4 persone
600 gr di petto di pollo
200 gr di riso (Basmati o Roma)
Farina
2 cipollotti
Brodo vegetale
170 gr di yogurt greco a temperatura ambiente
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
2 cucchiaini di curry
Erba cipollina
Olio extravergine d'oliva
Sale
Preparazione
Tagliare il petto di pollo a cubetti di 2 cm di lato. Spellare lo zenzero e grattugiarlo. Eliminare le radichette e i 2/3 della parte verde dei cipollotti e tritarli. Scaldare una padella, aggiungere un paio di cucchiai di olio extravergine d'oliva. Unire la carne infarinata, un cucchiaino di curry e rosolare a fiamma vivace per un paio di minuti. Toglierla dalla padella, abbassare il fuoco e aggiungere i cipollotti. Spolverizzare ancora con mezzo cucchiaino di curry e fare stufare con il coperchio a fuoco basso per 10 minuti, unendo qualche cucchiaiata di brodo vegetale.
Riunire il pollo nella padella, coprire e cuocere a fuoco basso per 40 minuti, aggiungendo qualche cucchiaiata di brodo caldo di tanto in tanto.
Intanto cuocere il riso (io ho usato la cuociriso elettrica) e condirlo con 2/3 cucchiai di yogurt greco sino a che risulterà cremoso.
Togliere il coperchio alla padella del pollo, regolare di sale, aggiungere 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro e continuare la cottura per altri 4-5 minuti. Spegnere la fiamma, aggiungere il restante yogurt, e mescolare velocemente.
Servire il curry con il riso, cosparsi di un pizzico di erba cipollina
Abbinamento consigliato: piatti particolarmente speziati possono rendere nullo ogni tentativo di abbinamento come già vi ho spiegato qui. La ricetta di oggi si caratterizza per una marcata speziatura, piccantezza e persistenza gusto olfattiva, il vino in abbinamento deve essere pertanto morbido, profumato, di ottima intensità e persistenza gusto-olfattiva come un Alto Adige Gewürztraminer, dove Gewürz significa “speziatura” che è appunto la caratteristica di questo vitigno aromatico. Il vino presenta un colore giallo paglierino carico, che al naso si percepiscono un bouquet molto intenso, pieno, avvolgente e variegato che richiama il lichee, l’albicocca, gli agrumi, i fiori di sambuco, i petali di rosa, la vaniglia, il muschio e le spezie. Al palato il vino risulta caldo, morbido e rotondo, con una freschezza e una struttura molto armonica e un intenso finale aromatico.
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Un piatto che amo moltissimo. Mi piace un sacco anche il riso al vapore. Un bacio
RispondiEliminal'idea del pollo allo yogurth da abbinare col pollo al curry credo sia davvero un'idea geniale!
RispondiEliminail pollo ce l'ho in frigorifero, quasi, quasi me li preparo stasera per cena! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminammmmm...il riso mantecato con lo yogurt devo provarlo assolutamente :)
RispondiEliminaHai realizzato un ottimo piatto.
Un bacio
Mi piace molto il pollo al curry. L'aggiunta del concentrato di pomodoro la trovo perfetta.
RispondiEliminaAdoro il pollo al curry e abbianato a questo riso mantecato allo yogurt diventa una ricetta da urlo, complimenti Laura. Un abbraccio, Daniela.
RispondiEliminaEcco perché era così bello colorato... hai aggiunto il pomodoro.
RispondiEliminaBellissimo e buonissimo. Visto che da poco ho scoperto il riso al curry e l'ho trovato squisito, sicuramente proverò la tua versione.
Una ricetta completa di quelle che mi piacciono un sacco!!!! Bravissima
RispondiEliminaun piatto unico da leccarsi i baffi!!! Complimenti.
RispondiEliminaDa te si impara sempre....grazie.
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