Oggi vi propongo una ricetta semplice, veloce e di pura golosità, ma anche di puro riciclo: ovvero quando avanzano ragù, besciamella e fondi di formaggio. Un piatto unico, ricco e sostanzioso da leccarsi i baffi. Potete preparare questo piatto anche in simpatiche piccole cocottine monoporzioni da servire durante un buffet. Essendo una ricetta fatta con gli avanzi, non metto le dosi.
Forse non tutti sanno che... pasta al forno
La pasta al forno può idealmente dividersi in due grandi categorie: la versione con la besciamella che nacque nelle corti rinascimentali del centro nord e la cosiddetta pasta 'mpurnàta o 'ncasciata (pasta infornata o incassata) che rappresenta uno dei piatti tipici del meridione che affonda le sue radici nei ricchi timballi che gli Arabi, nel IX secolo, introdussero in Sicilia durante la loro dominazione.
La pasta al forno può idealmente dividersi in due grandi categorie: la versione con la besciamella che nacque nelle corti rinascimentali del centro nord e la cosiddetta pasta 'mpurnàta o 'ncasciata (pasta infornata o incassata) che rappresenta uno dei piatti tipici del meridione che affonda le sue radici nei ricchi timballi che gli Arabi, nel IX secolo, introdussero in Sicilia durante la loro dominazione.
Penne Pasticciate al Forno
Ingredienti
Pasta formato Penne rigate
Avanzi di formaggi (gorgonzola, fontina, asiago, montasio, scagliette di grana ecc…)
Parmigiano grattugiato
Pan grattato
Burro
Preparazione
Preriscaldare il forno a 180°. Cuocere la pasta molto al dente. Condirla con il ragù, la besciamella e i formaggi tagliati a dadini. Metterla in una pirofila, leggermente imburrata e spolverarla con parmigiano e pangrattato. Completare con fiocchetti di burro e infornare per 20 minuti. Passare poi al grill per qualche minuto in modo possa formarsi una croccante crosticina in superficie. Servire subito.
Abbinamento consigliato
Il piatto proposto oggi è decisamente ricco e ben strutturato, spicca per tendenza grassa, aromaticità, sapidità, una certa untuosità e pastosità. In abbinamento si propone un Cerasuolo di Vittoria. Il nome di questa denominazione deriva direttamente dal colore del vino che ricorda infatti quello delle ciliegie; al naso presenta sentori di frutta rossa proprio come le marasche e le amarene e note di spezie come cannella, cacao e liquirizia. Al palato è caldo, morbido, di buona struttura con un ritorno delle note fruttate.
N.B. NON AUTORIZZO la pubblicazione dei testi in tutto o in parte e delle foto, in alcuno spazio della rete, che siano FORUM o ALTRO, senza preventiva richiesta perché sono protetti dalla legge sul diritto d'autore n. 633/1941 e successive modifiche.
Copyright © Laura De Vincentis All Rights Reserved
che fame!!!
RispondiEliminaottima idea per il mio prossimo pranzo con gli amici, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaAhhh che visione.. altro che solo una golosità, oserei dire un piatto da 'pace dei sensi'! Complimenti caraaa! <3 :D Tenti un sacco! Un bacione pieno di affetto :))
RispondiEliminaquesti sono i piatti migliori, semplici e gustosissimi !
RispondiEliminaMa che meraviglia, piatto ricco mi ci ficco! Un bacio
RispondiEliminaadoro questi piatti!!! Complimenti e grazie per l'idea.
RispondiEliminawow,golosissimo riciclo,grazie,felice sera
RispondiEliminaconfesso di aver fatto pochissime volte la pasta al forno, ma con questa ricetta mi tenti davvero tantissimo
RispondiEliminaottima questa pasta al forno, riciclo perfetto ^_^
RispondiEliminagodurioseeeeeeeeee!!!
RispondiEliminai piatti che piacciono a me...apri il frigo, tiri fuori e componi! :)
RispondiEliminaCome si può resistere a delle penne del genere?
RispondiEliminaNe mangerei un bel piatto.
Beh dopo i tuoi tortellini pasticciati che ancora mi tornano alla mente tanto buoni erano, non ho dubbi su qiesta ricetta!!! Bravissima
RispondiEliminamio marito va matto per la pasta al forno, e devo dire che, alle volte, quando preparo una pasta fresca al sugo, ne cucino in abbondanza, giusto per avere il giorno dopo, la possibilità di passarla al forno!
RispondiElimina