Succede nella cucina della food blogger
Sento il marito che borbotta tra sé e sé: “Ecco… poi vai in
cucina a cercare qualcosa di dolce e trovi una ciotola piena di biscotti,
abilmente nascosta dentro un forno... E quelli che sono?!"
Risposta lapidaria di mia moglie: “Sono per il set! NON li
toccare!”
"No comment!!!”
"No comment!!!”
Io non ho un marito, ho un procione!!!!!!!!!
Mentre scrivo questo post i cantucci si stanno raffreddando,
poi li metterò nei sacchettini e diventeranno dei deliziosi regali di Natale.
Rispetto ai cantucci tradizionali, ricetta qui e qui, questa è una ricetta insolita, la presenza del miele di
castagno, delle nocciole tostate e del buon cioccolato fondente regalano un tocco particolare e rustico in
perfetta sintonia con i sapori caratteristici del Natale.
Forse non tutti sanno che… Cantucci
L’origine dei cantuccini risale almeno al XVI secolo e il nome
sembra derivare da “canto”, parte di un insieme, o da “cantellus“, in latino
“pezzo o fetta di pane”, una galletta salata che già i soldati romani
consumavano durante le campagne militari.
Il biscotto nella sua forma “dolce” si inserisce invece nel
solco della nuova produzione e del consumo dolciario affermatosi, innanzitutto
in Inghilterra e in Toscana e poi anche nel resto di Europa, a partire dal XIV
secolo, come conseguenza di quello che gli storici hanno definito “boom dello
zucchero”, seguito alla diffusione della coltivazione della canna da zucchero in
Nord Africa ed Europa Meridionale.
A partire dalla seconda metà del ‘500, i cantucci fecero così
la loro comparsa alla corte dei Medici, anche se, come mostra la ricerca
effettuata sulle ricette dell’epoca, non contenevano ancora mandorle,
ispirandosi ai già conosciuti biscotto di Pisa e al parente “biscotto genovese”.
Il ‘700 fu caratterizzato dal diffondersi dei cantucci in
diverse varianti, ma solo a partire dal ‘900 i cantuccini alle mandorle
iniziarono ad essere prodotti in tutta la Toscana sempre più su larga scala.
Oggi questa specialità dolciaria è esportata in tutto il mondo.
Il 26 gennaio 2016 i Cantuccini Toscani o Cantucci Toscani
(entrambe le dizioni sono consentite) hanno ricevuto il riconoscimento
comunitario di Indicazione Geografica Protetta (IGP). tratto da AssoCantuccini
Cantucci Integrali con Miele di Castagno,
Nocciole Tostate e
Scaglie di Cioccolato
Ingredienti
250 g di farina integrale
250 g di farina integrale
80 g di zucchero di canna
60 ml miele di castagno
100 g di nocciole tostate e tagliate a metà
40 gr di scaglie di cioccolato fondente
Un cucchiaino scarso di buccia di arancia grattugiata
2 uova
2 uova
Mezza bustina di lievito
1 bustina di vanillina
Un pizzico di sale
Latte (facoltativo)
1 bustina di vanillina
Un pizzico di sale
Latte (facoltativo)
Inoltre
1 tuorlo leggermente sbattuto per spennellare
Preparazione
Preriscaldare il forno a 180°. Impastare insieme tutti gli
ingredienti, tranne le nocciole e il cioccolato, sino ad ottenere un bel panetto
morbido ed elastico.
Aggiungere le nocciole e il cioccolato, lavorando ancora
qualche minuto per farle amalgamare bene all’impasto.
Se il composto dovesse risultare troppo asciutto unite un
cucchiaio di latte.
Modellate 3 filoncini, disporli su una teglia foderata di carta
forno leggermente imburrata, spennellarli con il tuorlo d’uovo e infornarli per
circa 25 minuti a 180° (sono cotti quando toccandoli si sente che i filoncini
sono sodi all’interno).
Estrarli dal forno, farli intiepidire (altrimenti si spaccano)
e tagliarli trasversalmente allo spessore di 1 cm.
Quindi ridisporli sulla teglia e farli biscottare in forno a
100° 10 minuti per lato.
Prima di essere consumati devono riposare per qualche ora in
luogo fresco e asciutto. Si conservano a lungo in una scatola di latta.
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DOLCI TRADIZIONALI DEL NATALE
Una carrellata di dolci tipici del Natale
non solo italiani ma anche stranieri
non solo italiani ma anche stranieri
DOLCI TRADIZIONALI DEL NATALE |
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che bella idea mettere il miele, Felice Natale, che sia dolcissimo !
RispondiEliminaBuonissimi!!! Buon Natale a te e alla tua splendida famiglia :)
RispondiEliminaUn abbraccio
Li adoro!!!! bella la tua versione.. :-* Se non riesco a passare domani... ti faccio oggi tanti auguri di Buon Natale!!!
RispondiEliminache deliziosa recetta cara! Buon Natale, merry Christmas cara xoxox
RispondiEliminaChe meraviglia i tuoi cantucci integrali , particolare la nota data dal miele di castagno . Tanti cari auguri di Buon Natale a te e a tutta la tua famiglia . Un grande abbraccio, Daniela.
RispondiEliminaTrovo che siano superlativi questi cantuccini, complimenti ottima idea regalo!
RispondiEliminaBuon Natale 😘
più o meno succede lo stesso a casa mia,auguri cara i biscotti sono divini,vorrei tanto essere una i quelle a cui arriverà il sacchettino un abbraccio,buon Natale
RispondiEliminaCredo che sia così per tutte noi che abbiamo un blog di cucina, se prima non vengono fatte le fotografie di rito, non si possono toccare le nostre creazioni!!!! Mamma che bontà, complimenti, fanno gran gola! Auguroni :)
RispondiEliminaOttimi, davvero, immagino che con la farina integrale e il miele ne guadagnino molto anche in gusto, oltre che essere addirittura più sani, la trovo una bellissima idea. Ciao, a presto.
RispondiEliminaBuoni, tra la farina rustica e il miele immagino tutto il sapore. Eh immagino la scena ahahahhh. Buone feste cara Laura, un bacio
RispondiEliminaFavolosi e veramente originali, mi piacciono un sacco Laura! Se faccio in tempo li preparo per un pensiero di capodanno! A proposito.. buon anno nuovo! Un abbraccio speciale :*
RispondiEliminaCaspita, non avevo visto ste delizie! Slurp slurp e tanti auguri!!! Un abbraccio
RispondiEliminaCome resistere ai cantucci!?? sono deliziosi. Buon anno Laura cara
RispondiEliminaQuesti per me sono uno tira l'altro.
RispondiEliminaQuesti cantucci sono super!
RispondiEliminaFantastici decisamente squisiti!!!Un abbraccio ciaooooo
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