Malgrado il nome che può trarre in inganno, questa è una schiacciata dolce tipica del Carnevale, che si prepara il Martedì Grasso. Ce ne sono due versioni: la ricetta originale, quella storica che prevede la doppia lievitazione e utilizza il lievito di birra e una ricetta più veloce dei giorni nostri dove si utilizza il lievito chimico per dolci al posto del lievito di birra e l'olio extravergine di oliva al posto dello strutto. Mentre nella versione originale ci troviamo di fronte a una focaccia dolce tipo una pasta brioche, nella seconda versione avremo un dolce che ricorda la Torta Paradiso.
La Schiacciata alla Fiorentina è ottima con il Vin Santo anche se la tradizione la predilige con il “Brusco” un vino bianco aspretto, oppure con un vino bianco fresco e dolce.
La Schiacciata alla Fiorentina è ottima con il Vin Santo anche se la tradizione la predilige con il “Brusco” un vino bianco aspretto, oppure con un vino bianco fresco e dolce.
Schiacciata alla Fiorentina – ricetta originale
di Giovanni Righi Parenti
350 g farina per dolci
100 g strutto
100 g zucchero
2 cucchiai di miele
15 g di lievito di birra
2 uova intere
1 arancia (buccia e succo)
Vanillina
Preparazione
Lievitino: sciogliere il lievito di birra in 30 g di acqua tiepida, aggiungere 150 g di farina e fare lievitare per una notte. Il giorno dopo aggiungere le uova, la restante farina, lo strutto, lo zucchero, il miele, la vanillina e l’arancia (buccia grattugiata e succo). Impastare sino ad ottenere una consistenza dell’impasto liscia ed omogenea. Stendere l’impasto in una teglia rettangolare dai bordi alti precedentemente unta con lo strutto. Fare lievitare per circa 2 ore. Infornare a forno preriscaldato 180° per circa 40 minuti, Dovrà diventare colore nocciola, alta circa 4 cm circa. Farla raffreddare, levarla dalla teglia e cospargerla di zucchero a velo.
Al centro con la polvere di cacao viene riprodotto il disegno del giglio simbolo di Firenze.
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Mi hai quasi letto nel pensiero. Stavo meditando proprio ieri sera di farla nel week end e vedo con piacere che anche tu hai la ricetta antica col ldb. L'altra non l'ho mai provata ma me la segno per le emergenze di tempo ;) Bacioni, buon we
RispondiEliminache dire....BUONA BUONA BUONA!!!!!!
RispondiEliminaoggi una delizia profumata e soffice dolce!!!! ma tu ci vizi :-) buona davvero! baci Ely
RispondiEliminacomplimenti! buonissima!!!
RispondiEliminaLe proverò entrambe e ti fa farò sapere!!! Il mio toscanissimo marito sono certa apprezzerà la sorpresa :-)
RispondiEliminanon sono fiorentina e devo dire che ho molto apprezzato questa schiacciata! :D sarà una buona scusa per ripeterla... smack
RispondiEliminaMa è buona in tutte due le versioni.......buon w.e.
RispondiEliminaQuesta non la conoscevo proprio e hai ragione che quando ho letto il titolo del post aspettavo di trovarmi di fronte una bella focaccia salata.Bè che dire...Piacevolissima sorpresa e addirittura due versioni:uno per chi vive tranquillo e una per chi ha sempre non solo i minuti, ma anche i secondi contati. Bellissima ricetta! Un bacione
RispondiEliminaPur avendo vissuto tanti anni in toscana, non l'avevo mai assaggiata. Deve essere leggera e ottima anche per merenda!
RispondiEliminaNon c'é che l'imbarazzo della scelta!!!
RispondiEliminaBuon we e un abbraccio
ahahah ero proprio in giro per firenze e sbavavo di fronte alle vetrine nel evdere questo dolce.. ma nn sono riuscita ad indagare sulla ricetta.. ahaha me le copio entrambe adesso cosi recupero! un bacio
RispondiEliminaPur avendo vissuto ben 11 anni in Toscana non l'ho mai assaggiata. La proverò in questi giorni 😉
RispondiEliminaDi sicuro sarà buonissima!!!!
RispondiEliminaScusa la domanda,forse lo hai scritto ma a me è sfuggito:quanto deve misurare la teglia?
Scusa libera non l'ho scritto, la teglia è rettangolare 30 x 25 ;)
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