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… qualche riga su cui riflettere …
“Non è casuale che ad avere successo siano le cose semplici,
perché costano poco, perché non creano complicazioni e si replicano facilmente,
perché il piacere della semplicità si condivide senza sforzo,
e va di pari passo con la semplicità del piacere”
(M.Montanari, Il sugo della storia)
Intanto che friggo crogetti arriva in cucina l'adolescente per fare merenda e mi dice: "Ma lo senti il papà? Ma che ha sempre da SMOCCOLARE? Sembra PAPERINO… non sta mai zitto! Sempre a dire blablablablablabla…."
😂😂😂😂
#maiunagioia
Crogetti time
E' la settimana di carnevale o friggo ora o passo il turno anche quest’anno e aspetto il Carnevale 2020.
Non amo assolutamente friggere e lo sapete benissimo. Da me tutto quello che dovrebbe essere fritto finisce inesorabilmente nel forno. Ma oggi ero andata in fissa con i crogetti. E’ da 12 anni che abitiamo qui e ancora non avevo mai preparato il dolce tipico di carnevale di queste zone. La ricetta di questi crogetti l'ho presa dal libro "La cucina di Chianciano e del Monte Amiata" ma ho fatto alcune modifiche. La ricetta del libro, infatti, prevede di usare come liquore rum e rosolio, io ho preferito stare sul territorio utilizzando il Vin santo.
Cercare tutti pezzi della mia piccola friggitrice è stata una vera caccia al tesoro che ci ha portato a svuotare angoli remoti e “dimenticati” dei mobili della cucina, alla fine però abbiamo rimontato tutto e, con grande gioia dell'inossidabile De Win, abbiamo dato inizio alla settimana di frittura nella cucina dell’Antro.
Comunque devo ammettere di essere soddisfatta. I crogetti sono venuti leggerissimi, assolutamente non unti e irrorati con un miele d’arancio, che preferisco allo zucchero a velo, sono la fine del mondo.
Aggiungo, visto che me lo state chiedendo in molte, che dentro non rimangono completamente vuoti ma presentano una consistenza abbastanza friabile che ricorda una delicata pasta frolla.
Forse non tutti sanno che… crogetti