Sinceramente volevo iniziare l’anno con qualche ricetta
dietetica per smaltire i bagordi delle feste, però con questo freddo una bella
polenta calda accompagnata da una squisita trippa alla fiorentina ci sta proprio
tutta! Intanto basta poi mettere piede fuori (non so voi ma qui da me siamo
abbondantemente sotto lo zero) per smaltirla all’istante!
La trippa alla fiorentina, una ricetta “povera” della cucina Toscana, un piatto economico, sempre squisito. Pochi
ingredienti (trippa, olio, cipolle, sedano, carote, pomodori e aromi dell’orto)
per un piatto sostanzioso da leccarsi i baffi
Una delle più rinomate specialità culinarie tipiche della città di Firenze è senza dubbio la trippa, un piatto leggero, facilmente digeribile, appetitoso, povero (infatti lo si può consumare con poca spesa). Senz'altro la trippa ha salvato dalla fame milioni di persone che non si potevano permettere altra pietanza che questo squisito “scarto”.
I banchetti del trippaio, che servono la trippa bollita come ripieno di un panino (semmelo), sono una vera istituzione a Firenze, frequentati da operai come da impiegati: essi sono stati e rimangono il vero “fast food” alla fiorentina, un pranzo veloce ed economico, ma anche sano e tradizionale.
Alla trippa è stato dedicato anche un libro “La Bibbia della Trippa” dove gli autori (Roberto Baldini,
Alfredo Scanzani) ripercorrono la storia di queste pietanze prelibate con un
occhio di riguardo ai personaggi che le hanno amate e che ne hanno parlato nelle
loro opere. Tra citazioni dotte e popolari, digressioni letterarie, aneddoti e
curiosità, il libro si conclude con un ricettario pronto a soddisfare anche il
palato più esigente.
Polenta con Trippa alla Fiorentina
Ingredienti per 4 persone
2 l acqua
500 gr polenta
Sale grosso
Olio extravergine d’oliva
480 gr Trippa alla Fiorentina
1 cipolla tritata
Rosmarino tritato
Pecorino dolce grattugiato
Preparazione
In un paiolo (o in una pentola dal fondo spesso) portare a
bollore l’acqua con un cucchiaio d’olio. Salarla e versare a pioggia la polenta
mescolando continuamente con una frusta per non formare grumi. Fare cuocere per
almeno 45 minuti, mescolando spesso, sino a raggiungere un composto liscio e
sodo.
In un tegame mettere l’olio e fare imbiondire la cipolla
tritata, aggiungere la trippa alla fiorentina, un pizzico di rosmarino tritato
e fare scaldare per qualche minuto.
Porzionare la polenta nei piatti, coprirla con la trippa alla
fiorentina e una generosa spolverata di pecorino. Guarnire con qualche ago di
rosmarino e servire.
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Feste finite, come riciclare i molteplici avanzi che avete ancora in giro tra
dispensa e frigorifero? QUI potete trovare qualche idea dolce e salata.
RICICLANDO DOPO LE FESTE |
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Ma quale ricetta dietetica!!! W la polenta con questo freddo!
RispondiEliminaUn piatto perfetto da proporre con questo freddo. Lo sai che non sapevo che la trippa fosse anche un piatto tipico Toscano? pensavo fosse esclusivamente della tradizione gastronomica romana. Bella presentazione e bello quel piatto quadrato brava Laura! Buon inizio settimana freddo ma con ricette che ci scaldano. Un abbraccio
RispondiEliminaAh, ma che bellissima idea che mi hai dato, la polenta!!! La mia mamma è capace di curare la trippa in casa, ma io sono sempre di corsa e approvo in pieno una gita a la Bottega
RispondiEliminaNon amo molto la trippa, ma a casa mia questo piatto andrebbe a ruba.
RispondiEliminaUna vagonata di polenta! Sono ibernata!
RispondiEliminaUn bel piatto gustoso :)
Un bacio e buon inizio di settimana
Io ho fatto la polenta giusto ieri! Anche da noi si gela, temperature abbondantemente sotto lo zero, anche se con sole e niente neve. Da noi è davvero insolito non aver ancora visto la neve a queste date ...
RispondiEliminafreddo anche qui ma almeno il cielo è sereno e l'aria bella tersa ! ottimo piatto, quello che ci vuole !
RispondiEliminaChe dire? goduria allo stato puro! Un abbraccio
RispondiEliminapiatto tipicamente invernale ... delizioso!!!!
RispondiEliminaLa trippa dentro al semelle l'è un vero e proprio must a Firenze. Però anche insieme alla polenta come la presenti te l'è proprio un bel vedere... :-)
RispondiEliminanonostante siano due piatti della tradizione povera comune a noi piemontesi, non ho mai pensato di abbinarli insieme.deve essere molto confortante, ideale soprattutto in queste giornate
RispondiEliminache piatto godurioso! altro che piatti light post feste.... io mi ci tuffo! :-P
RispondiEliminaQueste ricette rustiche contadine sono le mie preferite...e buona giornata!!!
RispondiEliminache buona...poi con il freddo di questi giorni si sposa a pennello! :)
RispondiEliminaIo domenica ho fatto polenta con la salsiccia quindi come vedi eravamo sulla stessa lunghezza d'onda
RispondiEliminatroppo buona questa accoppiata e adattissima al clima di questo periodo. Un bacione a presto :)
RispondiEliminaFa troppo freddo per pensare alla dieta, abbiamo bisogno di calorie. Non avrei mai pensato di abbinare la trippa alla polenta. Devo farla per mio marito che adora la trippa. Un bacione e buona giornata
RispondiEliminaMio marito impazzirebbe con un piatto come questo..te lo posso spedire??
RispondiEliminauhhhh mio marito farebbe follie per un piatto così...il fatto è che io non amo la trippa, e quindi non la cucino mai neppure a lui...poverello....lo manderò a fare un giro nella cucina dell'Antro...attenta che se senti suonare il campanello, e luiiiiiii
RispondiEliminaBacione tesoro
Un bel piatto saporito e sostanzioso. Con questo freddo ben ci sta!
RispondiEliminaBacioni.
Buonissima la trippa con la polenta . Bravissima Laura . Un saluto, Daniela.
RispondiEliminaCon questo freddo la polenta ci sta benissimo, un piatto ricco e corroborante riscalda il corpo e l'anima, un vero comfort food!
RispondiEliminaComplimenti! Buona serata, a presto ...
ti confesso che mangio solo la trippa alla fiorentina e non quella alla romana, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaquesta farebbe impazzire mio cognato ;)
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