… qualche riga su cui riflettere …
“Un viaggio di mille miglia
comincia con il primo passo”
(Lao Tzu )
Campionati di Sci Alpino Uisp di Bormio.
Io: "Junio scusa ma come hai fatto ad affrontare lo slalom speciale, l'avevi fatto si e no un paio di volte.... con tutte quelle porte così ravvicinate, tu non ci eri abituato ed essendo agonista solo da Gennaio non avevi né la tecnica ma soprattutto non avevi gli sci adatti ad affrontare lo slalom speciale (sottotitolato potevi romperti l'osso del collo)…"
Lui: "Mamma l'ho SOLFEGGIATO, l'ho affrontato col ritmo di 3/4!!! E pensa che quando lo spiegavo al mio allenatore mi ha anche detto che ho fatto benissimo"
… … … … ecco … … … …
Non tutte le ciambelle escono con il buco ma soprattutto non tutte le ciambelle escono integre dallo stampo in silicone. La mia, questa volta, mi ha fatto la grazia e si è prestata al mio obiettivo in tutta la sua semplicissima eleganza.
Bundt Cake, ovvero una banalissima ciambella ma presentata con questo nome fa più “gastrofighetta” no? 😂
E girovagando per la rete ho scoperto anche qualche notizia curiosa su questo stampo chiamato appunto “bundt”.
E girovagando per la rete ho scoperto anche qualche notizia curiosa su questo stampo chiamato appunto “bundt”.
Forse non tutti sanno che… la storia del bundt
Uno stampo nelle case di oltre 70 milioni di americani, portato alla fama da Bake-Off nel 1966. Tutto comincia negli anni Cinquanta, quando due membri dell’associazione ebraico-americana commissionarono ad un ingegnere la realizzazione di uno stampo leggero ed economico simile nella forma a quello tradizionale del Kugelhupf europeo, fatto di ceramica smaltata, molto diffuso nell’impero austro-ungarico. Il dolce che vi si cuoceva, simile nella forma ad una ciambella, deriva dal kugel ebraico, letteralmente “palla”. Così David Dalquist, l’inventore, realizzò uno stampo per ciambelle in alluminio pressofuso, prendendo il nome in prestito dal tedesco: Bund Cake.
Il termine “Bund” significa comunità, la “t” finale fu aggiunta per poter registrare il marchio. Insieme al fratello Mark, Dalquist fondò in Minnesota un’azienda che produceva questi stampi, che chiamò Nordic Ware. Non fu un successo, tutt’altro. L’azienda vendette qualche stampo – per 4$ ciascuno – ai membri della comunità ebraica, ma fuori da lì il prodotto non riscontrò l’interesse sperato, tanto che la società rischiò di fallire.
Fino al 1966, quando Ella Elfrich, casalinga, si aggiudicò il secondo posto nella competizione Bake-Off con la sua meravigliosa Tunnel of Fudge Cake, realizzata in uno stampo da Bundt. L’eco fu tale che la vera vincitrice fu subito dimenticata, ma la Nordic Ware ricevette ordini per oltre 200 mila stampi, tanto da surclassare lo stampo Jell-O in stagno, fino a quel momento il più venduto nelle case americane.
Quando David Dalquist morì nel 2005, più di 50 milioni di stampi da Bundt cake erano stati venduti negli Stati Uniti. tratto da Cucina Italiana
Bundt Cake allo Yogurt
Ingredienti
300 gr farina 00
200 gr zucchero
3 uova grandi
2 gr vaniglia
90 ml olio di girasole
250 ml yogurt
1 bustina di lievito vanigliato
1 pizzico di sale
Inoltre
Zucchero a velo vanigliato
Preparazione
Preriscalda il forno 180° statico, 170° ventilato
In una terrina sbatti le uova con zucchero fino ad ottenere un composto spumoso.
Unisci un po’ alla volta la farina setacciata con il lievito, il sale e la vaniglia alternando con lo yogurt e l’olio. Devi ottenere un impasto liscio e omogeneo
Versa l’impasto bianco in uno stampo a ciambella ben imburrato e infarinato e livellalo.
Cuoci in forno già caldo 180°C statico (170° ventilato) per 40/45 minuti (fai la prova stecchino).
Una volta cotta, sforma la ciambella, falla raffreddare e cospargila di zucchero a velo vanigliato.
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Adoro questo stampo! Dovrei comprarlo prima o poi! mi segno la ricetta per provarla! Baci
RispondiEliminaApplausi allo sciatore!!!! Ottimi i dolci allo yogurt, una delizia!
RispondiEliminaBravissimo Junio, e bravissima tu ad immortalare questi bei momenti e ricordi...
RispondiEliminaChe dire...festeggiamo con una fetta di questa deliziosa ciambellona?! Io ci sto! ;)
Bacioni cara
questo stampo mi manca, è bellissima questa torta O_O
RispondiEliminaBravissimo Junio complimenti!!!
Ma che bravo!!! Complimenti! e bravissima tua ad aver condiviso questa ricetta..mi serviva proprio un dolcetto per smaltire lo yogurt in scadenza ^_*
RispondiEliminaSi vede che è soffice soffice complimenti!!!
RispondiEliminaComplimenti allo sciatore ^_^
RispondiEliminaBellissima la torta, prima o poi dovrò comprare quello stampo!
Buona serata
Ohhhh povera nonna quanto la capisco. lei sta ancora più lontana di noi dalle nipotine.
RispondiEliminaUna torta splendida nella sua semplicità...ma il tuo capolavoro più grande è quel bellissimo ragazzo sugli sci...e che bravo!!!!! Baci!
RispondiEliminaHo seguito i successi del tuo ragazzo sui social e ti rinnovo i complimenti:bello e bravo !!!Passando alla tua ricetta adoro lo stampo e l'impasto con lo yogurt dà un aroma delicato piacevolissimo!!!Un abbraccio e buon fine settimana a voi tutti!
RispondiEliminaMi piacciono i dolci con lo yogurt perchè regalano morbidezza al dolce. Complimenti per le foto sono veramente molto belle e tua madre sarà felicissima di averle. Un bacio e buon weekend.
RispondiEliminache bello tuo bundt cake, adoro, un abbraccio!
RispondiEliminaben capisco la nonna distante ...con i mie nipotini abbiamo oltre 600 km di distanza e mi mancano tantissimo,
RispondiEliminason certa che le foto di questo bel giovanotto la faranno felicissima!!
complimenti per il dolce ma soprattutto x il figliolo!!
bacioni