Succede all’ora di cena
Junio si rivolge al padre: “Quando la mamma fa qualcosa di
veramente buono, ne fa sempre poco!”
Ora guardate la foto e ditemi se quello che vedete è poco per
tre persone. Io sinceramente ero convinta di avanzare qualcosa per il giorno
dopo. E invece no! Niet! Nisba!!!
Di cosa stiamo parlando? Dell’arista alla birra con miele e
senape. Un gusto accattivante che a noi personalmente ricorda un piatto
assaggiato nel nostro amato Tirolo. L’aroma della birra, il gusto dolce di un
miele millefiori e la nota decisa della senape a condire un succulento pezzo di
carne e a coccolare il palato stuzzicandolo con piacevoli contrasti di sapore.
Forse non tutti sanno che… come cucinare l’arista di
maiale
L’arista, anche detta lonza, lombata o lombo è la parte
disossata del carré di maiale. È un piatto tipico delle feste in famiglia della
cucina toscana che, come in un rito, viene preparato con molta cura, pazienza e
dedizione per portare in tavola una pietanza morbida, profumata e succulenta.
Io per cucinarla al meglio ho seguito i preziosi consigli
trovati sul seguente sito dove passo passo viene spiegato come cucinare un’arista per far sì che resti morbida e succulenta, al forno,
piuttosto che con la pentola a pressione o in padella. Troverete suggerimenti su
come fare l’arista ripiena o, se andate di fretta, come servire in modo
impeccabile delle squisite fettine d’arista.
E se siete a corto di fantasia, potete trovare abbinamenti
garbini da cui partire per preparare la vostra pietanza: arista alla birra? Alle
arance? Alle Mele? Con le patate? Insomma non c’è che l’imbarazzo della scelta
per portare in tavola un bellissimo arrosto che stupirà i vostri commensali con
il famoso effetto “wow”.
Arista alla Birra con Miele e Senape
Ingredienti per 5/6 persone
1 kg arista
2 spicchi d’aglio in camicia schiacciati
3 foglie di salvia
2 cucchiai di miele millefiori
3 cucchiai senape
1 cucchiaio di crema di aceto balsamico
1 bicchiere di birra chiara + qualche cucchiaiata per la
cottura
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva + quello necessario per
la teglia
pepe bianco q.b.
sale q.b.
Per la Salsa
Fondo di cottura dell’arista
1 cucchiaio di miele millefiori
2 cucchiai di senape
1 cucchiaino di crema di aceto balsamico
1 piccola noce di burro
Preparazione
Se la carne non è legata, metterla su un tagliere e legarla con
lo spago tutto lungo il suo perimetro.
Tamponare il pezzo di arista con un canovaccio, salare e pepare
la superficie e fare riposare così per circa 30 minuti.
Trascorso questo tempo, mettere l’arista a rosolare a fuoco
vivace in una casseruola d’acciaio con fondo spesso, insieme a tre cucchiai di
olio extravergine d’oliva, due spicchi d’aglio e 3 foglie di salvia. Fare
rosolare bene per sigillare la carne su tutti i lati.
Sfumare con la birra e fare evaporare completamente proseguendo
la cottura per circa 10 minuti avendo cura di girare l’arista dopo 5 minuti.
Eliminare l’aglio e la salvia.
In una terrina emulsionare il miele con la crema di aceto
balsamico e la senape e spennellare tutta l’arista.
Ungere una teglia con olio extra vergine d’oliva e adagiarvi la
carne.
Cuocere per 60 minuti in forno preriscaldato a 180° avendo cura
di girare ogni tanto il pezzo di carne e bagnarlo con qualche cucchiaiata di
birra se il fondo dovesse asciugarsi troppo.
Una volta pronta estrarre l’arista dal forno e farla riposare
avvolta in un foglio di alluminio per circa 15 minuti.
Nel frattempo filtrare il brodo di cottura, aggiungere l’aceto
balsamico, il miele e la senape mescolando bene per avere una salsa liscia e
omogenea. Aggiungere la piccola noce di burro e cuocere la salsa a fiamma
bassissima sino a che non si sarà addensata.
Trasferite l’arista su un tagliere, eliminare lo spago,
affettarla e disporla su un piatto da portata irrorandola con la sua salsina.
Servire accompagnandola con i contorni che più vi garbano.
Io l’ho accompagnata con cipolline e peperoni
in agrodolce.
Veramente succulenta e molto ben spiegato il procedimento, proprio perfetto per me che con gli arrosti ho poca esperienza, grazie!
RispondiEliminaMolto goloso e invitante il tuo arrosto, perfetto accompagnato con peperoni e cipolline in agrodolce . Complimenti cara . un saluto, Daniela.
RispondiEliminaquesta ricetta la devo assolutamente provare, adoro i piatti cucinati con la birra! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminamolto buono cara e bello!
RispondiEliminaChe delizia questo arrosto, ha un aspetto molto invitante,sicuramente molto gustoso, complimenti! Buon proseguimento di giornata, baci!
RispondiEliminami piace l'arista, grazie per questa succulenta ricetta ! Un bacione
RispondiEliminaMi piacciono molto queste preparazioni, l'arista in particolare. Quella salsetta è da provare. BAci
RispondiEliminaAhahahah che forte tuo figlio che lamenta la quantità del cibo quando qualcosa lo ingolosisce!!! In effetti sembra una porzione giusta per tre persone ma la fame degli adolescenti è vorace :) Bravissima, un piatto succulento che mi ingolosisce molto lo ammetto ;)
RispondiEliminache bello questo arrosto... io invidio molto chi ha dimestichezza con questi tagli di carne e riesce a renderli morbidi, succosi e accompagnati da un bel sughino denso come il tuo. complimenti cara, farò tesoro della ricetta e dei consigli!
RispondiEliminaUn piatto davvero succulento. Ma lo sai come sono gli uomini ... e se è poco, e se è tanto, e se è dolce, e se è salato!! Come la giri la giri, hanno sempre da dire!!
RispondiEliminaun rôti parfait vraiment un régal
RispondiEliminabonne soirée
Adoro gli arrosti alla birra, questa arista poi ti è venuto meravigliosamente bene, sembra deliziosa.
RispondiEliminaQuesta tipologia di piatti li adoro. Che meraviglia!
RispondiEliminaIl a l'air excellent !
RispondiEliminaDunque vedo 7 fette, quindi circa due per uno. Ha ragione tuo figlio :-D
RispondiEliminaQuando ancora mangiavo la carne, l'arista era uno dei miei piatti preferiti. E' splendida, ti è venuta benissimo!
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