.............................. COSA VUOI PREPARARE OGGI? CERCA LA RICETTA NEL BLOG!

martedì 17 aprile 2018

Arista alla Birra con Miele e Senape

Arista alla Birra con Miele e Senape

Succede all’ora di cena
Junio si rivolge al padre: “Quando la mamma fa qualcosa di veramente buono, ne fa sempre poco!”
Ora guardate la foto e ditemi se quello che vedete è poco per tre persone. Io sinceramente ero convinta di avanzare qualcosa per il giorno dopo. E invece no! Niet! Nisba!!!

Di cosa stiamo parlando? Dell’arista alla birra con miele e senape. Un gusto accattivante che a noi personalmente ricorda un piatto assaggiato nel nostro amato Tirolo. L’aroma della birra, il gusto dolce di un miele millefiori e la nota decisa della senape a condire un succulento pezzo di carne e a coccolare il palato stuzzicandolo con piacevoli contrasti di sapore.

Forse non tutti sanno che… come cucinare l’arista di maiale
L’arista, anche detta lonza, lombata o lombo è la parte disossata del carré di maiale. È un piatto tipico delle feste in famiglia della cucina toscana che, come in un rito, viene preparato con molta cura, pazienza e dedizione per portare in tavola una pietanza morbida, profumata e succulenta.

Io per cucinarla al meglio ho seguito i preziosi consigli trovati sul seguente sito dove passo passo viene spiegato come cucinare un’arista per far sì che resti morbida e succulenta, al forno, piuttosto che con la pentola a pressione o in padella. Troverete suggerimenti su come fare l’arista ripiena o, se andate di fretta, come servire in modo impeccabile delle squisite fettine d’arista.

E se siete a corto di fantasia, potete trovare abbinamenti garbini da cui partire per preparare la vostra pietanza: arista alla birra? Alle arance? Alle Mele? Con le patate? Insomma non c’è che l’imbarazzo della scelta per portare in tavola un bellissimo arrosto che stupirà i vostri commensali con il famoso effetto “wow”.

Arista alla Birra con Miele e Senape

Ingredienti per 5/6 persone
1 kg arista
2 spicchi d’aglio in camicia schiacciati
3 foglie di salvia
2 cucchiai di miele millefiori
3 cucchiai senape
1 cucchiaio di crema di aceto balsamico
1 bicchiere di birra chiara + qualche cucchiaiata per la cottura
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva + quello necessario per la teglia
pepe bianco q.b.
sale q.b.

Per la Salsa
Fondo di cottura dell’arista
1 cucchiaio di miele millefiori
2 cucchiai di senape
1 cucchiaino di crema di aceto balsamico
1 piccola noce di burro

Preparazione
Se la carne non è legata, metterla su un tagliere e legarla con lo spago tutto lungo il suo perimetro.
Tamponare il pezzo di arista con un canovaccio, salare e pepare la superficie e fare riposare così per circa 30 minuti.
Trascorso questo tempo, mettere l’arista a rosolare a fuoco vivace in una casseruola d’acciaio con fondo spesso, insieme a tre cucchiai di olio extravergine d’oliva, due spicchi d’aglio e 3 foglie di salvia. Fare rosolare bene per sigillare la carne su tutti i lati.
Sfumare con la birra e fare evaporare completamente proseguendo la cottura per circa 10 minuti avendo cura di girare l’arista dopo 5 minuti. Eliminare l’aglio e la salvia.
In una terrina emulsionare il miele con la crema di aceto balsamico e la senape e spennellare tutta l’arista.
Ungere una teglia con olio extra vergine d’oliva e adagiarvi la carne.
Cuocere per 60 minuti in forno preriscaldato a 180° avendo cura di girare ogni tanto il pezzo di carne e bagnarlo con qualche cucchiaiata di birra se il fondo dovesse asciugarsi troppo.
Una volta pronta estrarre l’arista dal forno e farla riposare avvolta in un foglio di alluminio per circa 15 minuti.
Nel frattempo filtrare il brodo di cottura, aggiungere l’aceto balsamico, il miele e la senape mescolando bene per avere una salsa liscia e omogenea. Aggiungere la piccola noce di burro e cuocere la salsa a fiamma bassissima sino a che non si sarà addensata.
Trasferite l’arista su un tagliere, eliminare lo spago, affettarla e disporla su un piatto da portata irrorandola con la sua salsina. Servire accompagnandola con i contorni che più vi garbano.
Io l’ho accompagnata con cipolline e peperoni in agrodolce

16 commenti:

  1. Veramente succulenta e molto ben spiegato il procedimento, proprio perfetto per me che con gli arrosti ho poca esperienza, grazie!

    RispondiElimina
  2. Molto goloso e invitante il tuo arrosto, perfetto accompagnato con peperoni e cipolline in agrodolce . Complimenti cara . un saluto, Daniela.

    RispondiElimina
  3. questa ricetta la devo assolutamente provare, adoro i piatti cucinati con la birra! Un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  4. Che delizia questo arrosto, ha un aspetto molto invitante,sicuramente molto gustoso, complimenti! Buon proseguimento di giornata, baci!

    RispondiElimina
  5. mi piace l'arista, grazie per questa succulenta ricetta ! Un bacione

    RispondiElimina
  6. Mi piacciono molto queste preparazioni, l'arista in particolare. Quella salsetta è da provare. BAci

    RispondiElimina
  7. Ahahahah che forte tuo figlio che lamenta la quantità del cibo quando qualcosa lo ingolosisce!!! In effetti sembra una porzione giusta per tre persone ma la fame degli adolescenti è vorace :) Bravissima, un piatto succulento che mi ingolosisce molto lo ammetto ;)

    RispondiElimina
  8. che bello questo arrosto... io invidio molto chi ha dimestichezza con questi tagli di carne e riesce a renderli morbidi, succosi e accompagnati da un bel sughino denso come il tuo. complimenti cara, farò tesoro della ricetta e dei consigli!

    RispondiElimina
  9. Un piatto davvero succulento. Ma lo sai come sono gli uomini ... e se è poco, e se è tanto, e se è dolce, e se è salato!! Come la giri la giri, hanno sempre da dire!!

    RispondiElimina
  10. un rôti parfait vraiment un régal
    bonne soirée

    RispondiElimina
  11. Adoro gli arrosti alla birra, questa arista poi ti è venuto meravigliosamente bene, sembra deliziosa.

    RispondiElimina
  12. Questa tipologia di piatti li adoro. Che meraviglia!

    RispondiElimina
  13. Dunque vedo 7 fette, quindi circa due per uno. Ha ragione tuo figlio :-D

    RispondiElimina
  14. Quando ancora mangiavo la carne, l'arista era uno dei miei piatti preferiti. E' splendida, ti è venuta benissimo!

    RispondiElimina

Grazie per essere passati dal mio blog :)
Ma se mi lasciate commenti anonimi o da "leoni da tastiera" beh... sappiate che non vengono pubblicati :)

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.