La Ribollita è un gioiello della cucina toscana, un piatto di umilissime origini dove il detto “piatto avanzato l’è meglio gustato” non potrebbe essere più azzeccato. Una volta non si buttava via niente, soprattutto il pane secco che ben si prestava ad essere riciclato, insieme ad altri ingredienti dell’orto umili ma genuini, in succulente pietanze. Il nome “ribollita” si rifà al fatto che questa zuppa veniva preparata in grandi quantità, dalle massaie di una volta, per poi essere via via riscaldata al momento del bisogno e ad ogni riscaldata diventava sempre più appetitosa!
Ribollita
dal libro "Zuppe Toscane" di Laura de Vincentis
Ingredienti per 5 persone
1 carota
1 gambo di sedano
1 cipolla
1 spicchio d’aglio
250 g di fagioli borlotti, toscanelli o cannellini (o un misto) già lessati (tenere l'acqua di cottura!)
300 g di cavolo nero
200 g di verza
250 g di bietola
2 patate
Qualche cucchiaiata di salsa di pomodoro casalinga
150 g di pane raffermo toscano
1 rametto di rosmarino
2 litri di brodo vegetale
Olio extravergine d’oliva
Sale e pepe nero
1 litro abbondante di brodo vegetale
1 litro abbondante di brodo vegetale
Preparazione
In una pentola di coccio a bordi alti fare rosolare in qualche cucchiaiata d’olio un battuto di cipolla, carota, sedano e lo spicchio d’aglio tritato. Aggiungere tutte le restanti verdure ben pulite e tagliate grossolanamente e fare rosolare per 10-15 minuti. Aggiungere la salsa di pomodoro, la salvia e il rosmarino finemente tritati. Aggiungere il brodo bollente e l'acqua di bollitura dei fagioli sempre bollente, regolare di sale e pepe e fare cuocere a fiamma bassissima per 1 ora. Aggiungere i fagioli e proseguire la cottura per altri 30 minuti. Tagliare il pane raffermo a fettine e metterlo in una zuppiera di coccio alternandolo a mestolate di zuppa. Meglio sarebbe far riposare la ribollita per una giornata. Al momento di servirla riscaldare le porzioni direttamente in scodelle di coccio in forno oppure in un largo tegame dal fondo spesso. La ribollita si serve con un generoso filo di olio extra vergine d’oliva a crudo, rigorosamente toscano, e per chi lo gradisse una spolverata di pecorino. Accompagnare la ribollita con un Chianti Classico morbido e vellutato.
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E un piatto classico ed intramontabile...auguri per il premio!!!
RispondiEliminaciao Lidia
Adoro la Toscana, e la sua ribollita.........
RispondiEliminaChi ha assaggiato la vera ribollita, ce l'ha caldamente consigliata...e noi siamo curiosissime di provare proprio quella originale!!
RispondiEliminaLa tua sembra davvero invitante!
bacioni
in bocca al lupo per premio e libro!
RispondiEliminaMi hai rapito con la prima parte del libro...fantastico:-)
RispondiEliminaAnnamaria
Laura c'è un premio per te nel mio blog,se puoi passa un abbraccio.
RispondiElimina@ Lady Cocca pensa che non avevo mai provato a farlo sino ad ora e pertanto mi sentivo Toscana solo a metà :-)
RispondiElimina@ Simo a chi lo dici... il mio amore folle per la Toscana mi ha portato a venire a viverci :-)
@ Manu & Silvia dovete provarla!!!
@ Marta ma grazie sei un tesoro!!!!
@ Unika nei prossimi post metterò qualche altro episodio bipedesco... ehehehehe
@ Polpettina arrivo :-)
Carino lo strancio del libro! Devo dire che la ribollita è una di quelle zuppe che mi porta a pensare alla pazienza e al tempo che serve alla preparazione e invidio sempre chi si cimenta nel farla! L'ho mangiata in toscana e la trovo gustosissima! Brava Laura!
RispondiEliminaIn giro ce ne sono stante di ricette, ma proverò la tua perché mi ispira...
RispondiEliminagrazie
@ Kitty ma grazie :-) Effettivamente è una di quelle zuppe la cui preparazione è "un rito" si inizia la mattina presto godendosi ogni movimento, ogni ingrediente, ogni profumo che pian piano pervade casa... con calma senza fretta possibilmente in una giornata bigia e piovosa d'inverno :-)
RispondiElimina@ Germana io per le ricette toscane ormai mi affido da anni al libro menzionato nel mio post :-) Un abbraccio
finalmente la meravigliosa ribollita,che solo una fantastica toscana come te sa ben preparare!!!
RispondiEliminaOddio Laura che incubo!!! Ma davvero sei riuscita a non strangolare la mammina???
RispondiEliminaVa bè parliamo di cose piacevoli...ma tu losai che la ribollita è uno dei miei piatti preferiti! LA tua è davvero spettacolare, bravissima
Un bacione e buon fine settimana
fra
Buona la ribollita, aspettavo con ansia la ricetta!!! Baci e buon weekend!
RispondiEliminaMa come scrivi bene!!! Che carino dev'essere il tuo libro. Me lo compro!!!Hai fatto bene a postare la ricetta della ribollita, la mangio sempre in toscana ma la ricetta doc non l'avevo. Bacio
RispondiEliminaCarino il libro.....giretto in libreria!!!!
RispondiEliminaLa ribollita mai mangiata ma quando ritorno in toscana è un piatto che provero'.
Baci, Mela.
ciao proprio questa settimana ho litigato di brutto con la suocera, e devi sapere che non perdo mai le staffe, sono molto paziente ma stavolta non c'è l'ho fatta proprio a stare zitta, l'episodio del bipide, mi ricorda il mio matrimonio (quasi ventitrè anni fà), soltanto che mio marito mi ha sempre spalleggiata, quindi le cose che diceva la madre non avevano vita lunga. Cambio argomento e parlo della ribollita che mi piacerebbe tanto provare, però il cavolo nero da noi non si trova proprio. Un abbraccio
RispondiEliminaOrdinato il libro (ora) e votato (5 giorni fa). Adesso mi resta solo da fare la ribollita e poi sono a posto...
RispondiElimina@ Mirtilla ma grazie!!! Se non provavo a farla mi sentivo Toscana solo a metà ehehehe
RispondiElimina@ Fra la mammina co ha lasciato un anno dopo il matrimonio ma in compenso la sorella secca mi ha dato filo da torcere sino all'ultimo giorno del divorzio!!!
@ Micaela è garbata tantissimo anche a noi :-)
@ Paola ma grazie! Provala la Ribollita è veramente deliziosa!
@ 77mele quando ritorni in Toscana la devi assolutamente provare!!!
@ Carmen il mio ex marito invece dava sempre e dico sempre ragione alla mamma e alle sue sorelle... che nervi!!!!
@ Aldarita ma grazie!!!!! :-)
Bello il libro!!!
RispondiEliminaLa ribollita l'adoro!!
Ciao
Sorbyy ma grazie !!!! Un bacio
RispondiEliminaUna sorpresa per Te nel mio Blog
RispondiEliminaQuesto pero':
http://maidireristorante.splinder.com/
GianMaria arrivo :-)
RispondiEliminaFinalmente , la ribollita toscana! Che delizia! Per essere una grande alchimista ti dono due premi, sono sul mio blog per te un bacione Lulù
RispondiEliminaBuondì e... buon San Valentino! :)
RispondiEliminaMi piace tantissimo la cucina toscana, che ha dei sapori schietti e genuini. Anni fa, durante una vacanza estiva in Toscana, mio padre è rimasto stregato dalla ribollita tanto che ha voluto acquistare un libro di ricette regionali prima di tornare in patria e per diverso tempo lui e mia madre si sono esercitati nella realizzazione di quello e di altri piatti deliziosi!
E per quanto riguarda il tuo libro, beh, la piccola parte che ci hai regalato nel tuo post mi ha fatto troppo ridere! Capisco che tu non stavi affatto ridendo in quel momento, anzi! Però è bello vedere che hai superato la cosa e adesso ne parli con questa ironia. Io la suocera l'avrei affogata nel pounch!!! :P
Un mega bacio e ancora Buona festa degli innamorati!
@ Caralulù ma grazie!!! Arrivo subito!
RispondiElimina@ Babi anche a noi la Toscana ha stregato veramente così tanto da decidere di venirci a vivere :-)
La suocera è passata a miglior vita subito dopo il matrimonio ma la sorella secca altro che affogarla!!! :-)
quanto è buona la ribollita!!! io la adoro!!! buon san valentino!!! un bacio
RispondiEliminaPensa che non l'avevo mai fatta ma sicuramente la replicherò! Un bacio ;-)
RispondiEliminaLa ribollita è un piatto talmente famoso che non ha bisogno di commenti ma solo di lodi!!
RispondiEliminaSpesso nei matrimoni la volontà degli sposi ( e in questo caso della sposa) è l'ultima a essere tenuta in considerazione!!!
Heilàààà, ma imbianca da quei pizzi ?
RispondiEliminaUn bacioneee
@ Grazia effettivamente per noi la ribollita è stata una piacevolissima scoperta, specie per Marco che da sempre non andava oltre alle Sagne e Fagioli :-)
RispondiElimina@ Jajò qui ha nevicato tutt'intorno ma non a Chianciano. Giovedì eravamo dall'Ornella a Bagno Vignoni e arrivava qualche fiocco di neve dall'Amiata :-)
Mi piace tanto la ribollita, ma non l'ho mai fatta, voglio provare la tua ricetta! vado a votarti!
RispondiElimina@ Germana provala e sappiami dire :-)
RispondiEliminala ribollita è fantastica e che brano del tuo libro e divertentissimo!!!
RispondiEliminadoppiamente bravissima!!!
ciaoooo e buona settimana!
@ Dario ma grazie !!!! :-)
RispondiEliminaho letto mi sono divertito molto, complimenti è buona anche la zuppa ma ho letto più volentieri una parte del tuo racconto
RispondiElimina@ Gunther a breve darò prossime pillole :-) Buona serata Laura
RispondiEliminaohhhhhh Laura quanto sorrido a leggere il tuo bipede ma quanto ti sono vicina se penso alla farica che hai fatto....meglio tuffarsi nella ribollita ;)
RispondiEliminaLa ribollita per me è un classico della mia tradizione culinaria... La mia nonna la fa buonissima. La tua ha un aspetto perfetto!
RispondiEliminaBuona serata!
@ Lo effettivamente è durato più il divorzio che il matrimonio!!!! ahahaha
RispondiElimina@ Carolina per me la ribollita è stata proprio una gustosissima scoperta... il cavolo nero poi :-)
Massima emozione!!! E'uguale uguale a quella che fa la mia mamma e che io non ho mai imparato a preparare!!! Ha un aspetto favoloso! Grazie per l'estratto del libro, mi hai messo una gran voglia di leggerlo per fare il pieno di risate!
RispondiEliminaGrazie della visita.....complimenti per il blog è bellissimi e ben curato.....mi hanno colpito le introduzioni che fai ai tuoi piatti....la ricetta dela ribollita è molto interessante buona settimana Luisa
RispondiEliminalaura mi fai morire con questa storia del bipide!!sei unica e la ribbolita l'ho mangiata a firenze,l'adoro!!baci imma
RispondiEliminaMai mangiata, deve essere molto buona!
RispondiEliminaBuon lunedì!
La ribollita è sicuramente da provare...però leggendo il bipede mi sono chiesta come hai fatto ad arrivare al matrimonio, con una famiglia così avrei mollato molto prima :-) In ogni caso hai tutta la mia solidarietà ;-)
RispondiEliminaCiaoooo!
Ma è un libro autobiografico?
RispondiEliminaFortissimo!!! Lo compro! :D :D :D
Anche la ribollita è fantastica! Mi piace da matti la cucina toscana :-9
Per quanto riguarda la mescolatrice,ti ho risposto da me ;)
Ciao
@ Onde99 io la prima volta l'assaggiai dalla mia vicina di casa... buonissima e pertanto mi sono messa all'opera :-)
RispondiElimina@ Soleluna ma grazie per le tue bellissime parole :-)
@ Dolci a gogo, Imma credo proprio che tu non abbia problema alcuno a riprodurla :-)
@ Night io la adoro :-)
@ Aiuolik purtroppo si viveva a 700 km di distanza e pertanto durante il fidanzamento non mi ero accorta diq aunto mi aspettava una volta trasferita nella città bipedesca ....
@ Antonella diciamo di sì ;-) Vendo a leggerti! Da brava polentona quella mescolatrice mi intriga assai :-)