.............................. COSA VUOI PREPARARE OGGI? CERCA LA RICETTA NEL BLOG!

domenica 8 maggio 2011

Piccole Pastiere

Piccole Pastiere

Solitamente un po’ di ripieno della classica pastiera avanza sempre, pertanto lo surgelo e lo utilizzo all’occorrenza. Questa volta però ho voluto provare a fare delle piccole pastierine “mignon” deliziose per l’ora del tè o per quei momenti in cui avete voglia di una coccola dolce.

Forse non tutti sanno che... ma voi la conoscete la leggenda della pastiera?
“Leggendaria e mitologica è la storia della sirena Partenope che  incantata dalla bellezza del golfo, disteso tra Posillipo ed il Vesuvio, aveva fissato lì la sua dimora. Ogni primavera la bella sirena emergeva dalle acque per salutare le genti felici che popolavano il golfo, allietandole con canti d'amore e di gioia. Una volta la sua voce fu così melodiosa e soave che tutti gli abitanti ne rimasero affascinati e rapiti: accorsero verso il mare commossi dalla dolcezza del canto e delle parole d'amore che la sirena aveva loro dedicato. Per ringraziarla di un così grande diletto, decisero di offrirle quanto di più prezioso avessero. Sette fra le più belle fanciulle dei villaggi furono incaricate di consegnare i doni alla bella Partenope: la farina, forza e ricchezza della campagna; la ricotta, omaggio di pastori e pecorelle; le uova, simbolo della vita che sempre si rinnova; il grano tenero, bollito nel latte, a prova dei due regni della natura; l'acqua di fiori d'arancio, perché anche i profumi della terra solevano rendere omaggio; le spezie, in rappresentanza dei popoli più lontani del mondo; infine lo zucchero, per esprimere l'ineffabile dolcezza profusa dal canto di Partenope in cielo, in terra, ed in tutto l'universo. La sirena, felice per tanti doni, si inabissò per fare ritorno alla sua dimora cristallina e depose le offerte preziose ai piedi degli dei. Questi, inebriati anche essi dal soavissimo canto, riunirono e mescolarono con arti divine tutti gli ingredienti, trasformandoli nella prima Pastiera che superava in dolcezza il canto della stessa sirena” dal sito Pastiera

Piccole Pastiere 

La ricetta della Pasta Frolla potete trovarla qui

Ingredienti e preparazione del Ripieno
Versare in un tegame 250g di grano cotto, 150g di latte, un cucchiaio di zucchero, un pizzico di sale e 2 cucchiai di essenza di fiori d'arancio, aggiungere una scorza di limone, un pizzico di cannella. Amalgamare gli ingredienti e lasciar bollire a fuoco lento per circa 10 minuti. In una terrina stemperate 250g di ricotta con altri 125g di latte. A parte sbattere 3 uova intere con 200 g di zucchero e un paio di cucchiai di essenza d'arancio.
Al composto di uova e zucchero unire la ricotta stemperata con il latte, 70g di scorza d'arancia candita, 1 bustina di vanillina e il grano bollito intiepidito. Amalgamare bene gli ingredienti fino ad ottenere un composto che dovrà risultare piuttosto liquido.
Imburrare ed infarinare bene degli stampini per crostatine. Rivestire con la pasta frolla gli stampini foderando anche i bordi. Versare al centro un paio di cucchiaiate di composto. Infornare a forno già caldo 160° per circa 25 minuti o fino a quando la superficie non avrà assunto un bel colore dorato. Fare raffreddare a forno spento aperto. Una volta che le pastierine sono completamente fredde levarle dagli stampini e cospargerle di zucchero a velo.


N.B. NON AUTORIZZO la pubblicazione  delle foto, in alcuno spazio della rete, che siano FORUM o ALTRO, senza preventiva richiesta perché sono protette dalla legge sul diritto d'autore n.633/1941 e successive modifiche.
Copyright © Laura De Vincentis All Rights Reserved

12 commenti:

  1. a dir poco eccezionali, piccoline così mi piacciono moltissimo..copio!!!!!!!!baci!

    RispondiElimina
  2. splendide queste piccole pastiere... uno scrigno con una piccola delizia dentro! baci

    RispondiElimina
  3. bella l'idea di queste piccole e golose monoporzioni...
    Un abbraccio Laura e auguri per la festa della mamma!

    RispondiElimina
  4. Ho mangiato da poco una pastiera senza glutine fatta a Napoli e ancora me la sogno!

    RispondiElimina
  5. Mi hai dato un ottima idea a congelare il ripieno della pastiera! grazieeeeeee. e sono proprio carine da guardare!

    RispondiElimina
  6. Non avevo proprio idea ci fosse anche una leggenda dietro la pastiera. L'idea del formato migno è deliziosa. Sono bellissime. Un bacio, auguroni

    RispondiElimina
  7. Deliziose queste pastierine,così a mangiarle ci si sente meno in colpa.....e quella al centro è una candelina?Buonissima settimana!!!!!!!

    RispondiElimina
  8. che splendore Laura, sono deliziose! bella la leggenda....Un abbraccio e buona serata..

    RispondiElimina
  9. meravigliose...delicate... ottima idea finger food...

    RispondiElimina
  10. Carinissime *_* molto più delicate della solita pastiera =)

    RispondiElimina
  11. complimenti!!! sono a dir poco stupende!!!

    RispondiElimina
  12. Ma che belle così piccoline, sono proprio originali!!! bella idea :)

    RispondiElimina

Grazie per essere passati dal mio blog :)
Ma se mi lasciate commenti anonimi o da "leoni da tastiera" beh... sappiate che non vengono pubblicati :)

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.