Dal diario di bordo dei De Win's (per tacer dei gatti...)
Ieri mattina si è
pesato e la giaculatoria per i 15 kg di più si è sentita per tutta la
provincia.
Ieri pomeriggio lo
vedo sgrufolare quatto quatto dentro l’incarto di un uovo di cioccolato aperto con
laaaaaargo anticipo.
Lo guardo senza
commentare.
Al che lui mi dice imperturbabile:
“Io capisco che devo perdere parecchi chili ma NON tutti assieme altrimenti il
fisico ci rimane male!”
… io boh… #maiunagioia
E comunque tra qualche giorno è la festa del papà. E l'inossidabile De Win, in quanto papà del quasi-diciottenne-domenica, si
aspetta le zeppole. Un dolce che qui a casa nostra si fa solo una volta l’anno.
Il 19 Marzo. Fritte? Assolutamente no! Sempre e solo al forno da quando,
qualche anno fa, ho scoperto la ricetta di Giusy. E vi
assicuro che sono talmente buone che non sentirete la mancanza della versione
fritta unta-e-bisunta.
Se poi, come me, le fate in formato mignon e le farcite
con una crema pasticcera che profuma di mandorle sono ancora più delicate e golose.
Per quanto riguarda la decorazione con l’amarena qui non si usa, al babbo 'un garba, pertanto viene sempre
sostituita con le acclamate gocce di cioccolato.
Sapete che la festa del papà è stata creata negli Stati Uniti il secolo scorso da una ragazza che voleva dedicare una giornata speciale per il suo papà? All’inizio la festa del papà si festeggiava il 23 giugno, data del compleanno di questo papà, tale Mr. Smart e in molti paesi la festa del papà si festeggia ancora la terza domenica di giugno. Mentre quando anche in Italia si decise di festeggiare questa ricorrenza, all’inizio considerata festa nazionale poi abrogata, si preferì spostare la data al 19 Marzo festa appunto di San Giuseppe padre putativo di Gesù.
Un tempo il 19 Marzo era la festa dei Falegnami e per festeggiare si usava regalare ai bimbi giocattoli di legno. Poi da quando nel 1968 è stato decretato che il 19 Marzo coincidesse con la festa del papà sono i figli che fanno regali ai propri papà.
Caratteristiche di questa giornata sono i falò e le zeppole. I falò stanno a significare la festa per la fine dell’inverno, da un antico rito pagano, e ancora oggi in molte aree si usano fare dei falò sulle piazze dove si bruciano i residui incolti dei raccolti dei campi come a salutare proprio in questa data la fine dell’inverno secondo un antico rito di purificazione agraria.
Zeppoline al Forno con
Crema Pasticcera al Latte di
Mandorla
ricetta delle zeppole dal blog Gli Amori di Dida
250 ml acqua
100 gr burro
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di zucchero
150 gr farina + mezzo cucchiaino di lievito per dolci
3 uova
Crema Pasticcera al Latte di Mandorle
Gocce di cioccolato
Preriscalda il forno a 190°.
In una pentola dai bordi alti metti l’acqua con il burro, un
pizzico di sale e lo zucchero.
Metti sul fuoco e fai sciogliere completamente il burro.
Aggiungi di colpo 150 g di farina setacciata con il lievito
e gira con un cucchiaio di legno sino ad ottenere una palla lisca e omogenea
della consistenza di un polentino sodo.
Fai raffreddare l’impasto e poi una alla volta,
amalgamandole bene, aggiungi 3 uova.
Fodera una teglia con carta forno.
Riempi una tasca da pasticceria con bocchetta larga a stella
e forma due cerchi concentrici uno sopra l’altro (del diametro di una tazzina
da caffè se le volete mignon) avendo cura di lasciare un piccolo buchino nel mezzo.
Inforna a 190° sino a che la superficie non sarà gonfia e
dorata (circa 15/18 minuti o sino a una delicata doratura).
Sforna e lascia raffreddare su una gratella, intanto prepara
la crema pasticcera al latte di mandorla. Quando le zeppole saranno
completamente fredde tagliale a metà e farciscile con la crema. Richiudile e
nella parte centrale fai un ulteriore ciuffo di crema.
Decora con qualche goccia di cioccolato, spolvera con
zucchero a velo e servile
Crema Pasticcera al Latte di Mandorla
Ingredienti
200 gr latte intero
300 gr latte di mandorla
2 tuorli
100 g zucchero
60 g farina
1 bustina di vanillina
6 gocce di aroma di mandorla amara
Sbatti i tuorli con lo zucchero sino ad avere un composto
gonfio e spumoso.
Aggiungi la farina setacciata continuando a sbattere con una
frusta.
In un tegame fai bollire il latte e il latte di mandorle con
la vanillina.
Aggiungi poco alla volta il latte bollente al mix di uova,
zucchero e farina continuando a sbattere con una frusta per evitare la
formazione di grumi.
Quando il composto è ben amalgamato riporta la pentola sul fuoco, a fiamma dolce, e sempre
mescolando porta a ebollizione sino a che la crema si sarà ben addensata.
Leva dal fuoco, aggiungi qualche goccia di mandorla amara e mescola bene.
Metti la crema in una ciotola, falla raffreddare completamente
spatolando di tanto in tanto per evitare che si formi la pellicola in
superficie.
Con il bimby: mettere nel boccale tutti gli ingredienti e
cuocere 90° per 8 minuti velocità 5. Mettere la crema in una ciotola e farla
raffreddare spatolando di tanto in tanto.
In occasione della festa del papà preparo sempre qualcosa per la mia mamma e quest' anno la scelta è caduta proprio sulle zeppole al forno.... anche se so che ogniqualvolta si parla di "zeppole al forno" un purista della zeppola muore al grido di "La zeppola è solo fritta".
RispondiEliminaVedremo cosa ne uscirà e poi nei prossimi gg magari pubblicherò la ricetta :-D
Nel frattempo mi delizio gli occhi con queste tue bellissime e delicatissime zeppole al forno (e dai che ne ho seccato un altro) mignon.
Un grande abbraccio
Sono di una perfezione!!! chissà che buone.. Pensa che non le ho mai fatte.. e nemmeno quest'anno mi cimenterò.. Un abbraccio
RispondiEliminasono buonissime!! grazie per i consigli per la festa del papà!
RispondiEliminama che carine, e chissà che buone!
RispondiEliminaChe buone le zeppole! E favolosa è la crema pasticcera al latte di mandorla.
RispondiEliminaAl forno o fritte a me piacciono sempre :)
ottime le zeppole ed anche la crema con latte di mandorla che ben conosco!
RispondiEliminaun bacio
Ma dai un po' ha ragione. Se dimagrisci troppo in fretta poi riprendi tutto con gli interessi 😂😂 comunque io le preferisco sicuramente al forno che fritte. Forse perchè da piccola le ho sempre mangiate solo al forno, quindi così mi fanno tornare bambina
RispondiEliminaChe bella versione.. e poi così se ne può mangiare anche una in più!
RispondiEliminaChe bella e buona recetta !! love it!!!un abbraccio
RispondiEliminaLi voglio! Ogni anno dico voglio farli e poi non li faccio. Sai che credo di non averli mai mangiati. E adesso mi hai fatto venire una voglia Laura! 😁
RispondiEliminaIl mio è uguale... non c'è speranza! Devo provare a farla questa crema, sembra ottima!
RispondiEliminaStupende sono bellissime e perfette complimenti!!!
RispondiEliminaanch'io sono per quelle al forno ^_^
Che bontà! mi piace questa idea del latte di mandorla, veramente interessante Laura
RispondiEliminaUn sorriso, quando passo da te, è sempre garantito con le vostre avventure. Prendo una zeppola e ti mando un abbraccio
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