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Succede un sabato mattina di metà luglio.
Io: “Mè mi fai un caffè che devo finire il post?”
Lui con cipiglio: “Ma come il post del venerdì lo fai uscire il sabato?!”
Io: “Ehhhh io #vivoinvacanza? E ieri mi sono goduta il lago”
Lui: “Va beh… intanto che finisci il post io preparo la sala…"
Questa conversazione si è tenuta questa mattina.
Così mentre io sto preparando il post, l’inossidabile De Win mette la musica e prepara la sala.
Il resto della giornata infatti la dedichiamo a vernice e pennelli per imbiancarla, o meglio arancionarla.
#vivereinvacanza… ma anche no! #maiunagioia
Oggi è una di quelle giornate in cui mi sento salutare 👋
Pertanto avevo voglia di preparare un dolce "easy" e sano fatto con il mio yogurt e frutta fresca, tanta frutta fresca: pesche e albicocche a iosa.
Poi ho pensato che magari una fettina l'avrebbe assaggiata anche l'inossidabile De Win per una merenda più salutare 👋 che tracotante così ho aggiunto anche qualche goccia di cioccolato.
Sì ecco, sono proprio soddisfatta! Una torta soffice, ricca di frutta, delicata, profumata. Una coccola paradisiaca per la vostra colazione. Se poi la servite con della salsa alla vaniglia diventa perfetta per concludere un pranzo o una cena con amici.
Essendo una torta molto ricca di frutta, pertanto molto umida è preferibile, in estate con il caldo, conservarla in frigorifero. E quella fetta "bella fresca" che mi aspetta la mattina a colazione è semplicemente favolosa.
Forse non tutti sanno che… quando nascono le torte?
Nell’antichità le prime torte furono semplici focacce di acqua e farina alle quali si incorporavano miele, uova, spezie, burro, cereali, panna e latte, mentre fino ad epoche recenti le torte “di campagna” erano fatte di pasta di pane arricchita in modi diversi, dalla frutta alla marmellata, dai liquori alle spezie. La prima notizia di una torta elaborata la troviamo nel “Satyricon” di Petronio. Descrivendo il celebre banchetto di Trimalcione ci indica tra le altre delizie presenti una torta quadro avente forma di divinità pagana. Gli ingredienti, tuttavia, sia nel caso dei Greci che dei Romani, erano molto limitati e semplici: le torte venivano impastate con miele e farina. Lo zucchero, infatti, fece la sua comparsa in Europa soltanto intorno al 1000 d.C. importata dall’India dagli Arabi. tratto da Pastry magazine
Torta allo Yogurt, Albicocche e Pesche
Ingredienti per uno stampo tondo a cerniera di 22 cm diametro
100 gr farina 00
100 gr farina integrale
1 cucchiaio di farina di mais a grana grossa
120 gr zucchero
2 uova
60 ml olio di semi di girasole
150 ml yogurt bianco
1 bustina di lievito vanigliato
Un pizzico di sale
Un pizzico di cannella
3 pesche
3 albicocche
3 cucchiai di liquore nocino
2 cucchiai di gocce di cioccolato
Inoltre
2 albicocche per la decorazione
Zucchero a velo vanigliato
Preparazione
Preriscalda il forno a 180°.
Lava le pesche e 3 albicocche, asciugale e tagliale a tocchetti.
Metti la frutta a macerare in una terrina con il liquore nocino.
In una ciotola mescola con le fruste le uova con l’olio e lo yogurt.
Aggiungi lo zucchero e alla fine una cucchiaiata alla volta le farine setacciate con la farina di mais, la cannella, il pizzico di sale e il lievito vanigliato.
Infine aggiungi la frutta con il nocino e amalgama bene al composto.
Fodera uno stampo tondo a cerniera di carta forno (oppure imburralo e infarinalo per bene).
Versa il composto e livellalo.
Lava due albicocche, asciugale, tagliale a fettine e disponile sulla superficie della torta.
Inforna a 180° per 50 minuti (fai la prova stecchino).
Fai raffreddare completamente (altrimenti essendo umida rischia di rompersi), levala dallo stampo, mettila su un piatto da portata e spolvera con un po’ di zucchero a velo vanigliato.
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che meraviglia questa torta O_O buon weekend
RispondiEliminaquanto e' golosa??mi piace un sacco e De Win l'ha mangiata??Baci Sabry
RispondiEliminaUna torta che sa tanto di casa, una meraviglia!!!
RispondiEliminala torta allo yogurt resta sempre tra le mie preferite. mi piace così rustica, fruttosa e profumata :) un bacione, buona domenica
RispondiEliminaUna delizia.. oggi cercavo una ricetta per un dolce con frutta estiva, mi metto subito all'opera!
RispondiEliminaun bacio grande Laura
Adoro queste torte ricche di frutta e belle morbidose, se poi sono anche fresche, bè diventano irresistibili ^_^
RispondiEliminaBuona settimana
Con la giornata di oggi, sarà un vero piacere accendere il forno :-P Buon inizio settimana <3
RispondiEliminaAdoro le torte da credenza come questa, genuine e con tanta frutta. Mi pace l'idea della farina di mais grossa, deve dare una nota molto rustica
RispondiEliminaUna goduria! Già leggendo gli ingredienti e il procedimento me la sentivo in bocca. Mamma mia non ti invidio per niente, imbiancare casa????
RispondiEliminaUna torta che è perfettamente nelle mie corde....ultimamente sono diventata intollerante a questi frutti, ma se son cotti li riesco a digerire senza problemi! ;)
RispondiEliminaBacioni cara
Ciao Laura, mentre leggevo la lista degli ingredienti già pensavo dentro me che questa torta è super e devo dire che ti è venuta anche molto bella, bravissima. baci.
RispondiEliminastampata subito, la voglio provare !
RispondiEliminaAnch'io l'ho segnata, è proprio da provare. Un abbraccio
RispondiEliminaChe meraviglia!! Adoro questo genere di torte, così fresche e golose...bellissima anche la foto!! Un abbraccio!
RispondiEliminauna vera bontà!! sempre tra le mie preferite :)) grazie per le dritte
RispondiEliminaFruttosa,morbidosa e cioccolattosa...che dire?golosaaaa!
RispondiEliminaBacini